“Siamo pronti a dare il nostro contributo” così esordisce in una intervista a La Repubblica Pasquale Frega, il country president del gruppo farmaceutico Novartis, mettendo a disposizione del governo lo stabilimento di Torre Annunziata, per produrre vaccini anti-Covid.


Novartis aveva già annunciato a gennaio 2021 di aver firmato un accordo iniziale per sfruttare la sua capacità produttiva, per fornire e sostenere la produzione del vaccino anti Covid-19 di Pfizer/Biontech, una mossa volta ad aiutare e incrementare la produzione. Al momento, come è ben noto, purtroppo le forniture di siero scendono al di sotto della domanda. L’accordo prevedeva che Novartis utilizzasse i suoi impianti di produzione asettica presso il sito di Stein, in Svizzera, e che il tutto dovesse partire già nel secondo trimestre del 2021.

Secondo i termini dell’accordo di produzione, Novartis prevedeva di prendere il principio attivo dell’mRNA prodotto dalla multinazionale statunitense e di infialarlo in condizioni asettiche da rimandare a BioNTech per la successiva distribuzione ai clienti del sistema sanitario in tutto il mondo.


Ad oggi, ha confermato Frega: “Siamo pronti a dare il nostro contributo. Stiamo valutando in maniera seria quale sia la capacità esistente e i volumi che può generare il nostro stabilimento”

L’amministratore delegato ha poi aggiunto: “Lo stabilimento di Torre Annunziata potrebbe supportare gli sforzi per produrre vaccini in Italia. Entro i prossimi 4 anni abbiamo programmato di investire nel sito oltre 20 milioni di euro per aumentare la sua capacità produttiva. Nel caso fossimo scelti dal governo, gli investimenti saranno aumentati”.

La Regione Campania ha diffuso i nuovi dati riguardati l’epidemia in corso da coronavirus. Il bollettino conteggia nel territorio regionale 2.561 nuovi tamponi positivi, di cui 352 derivanti da test antigenici rapidi. I positivi emergono da un totale di 24.368 test di cui 4.234 antigenici.

A Torre Annunziata sono più di 900 il numero di residenti attualmente positivi, undici dei quali ricoverati, numero che nella prima parte del 2021 ha già superato quello registrato in tutto il 2020.


”L’escalation di contagi sembra non volersi arrestare e lo scenario che si pone davanti ai nostri occhi è fortemente preoccupante”, afferma il sindaco Vincenzo Ascione, invitando i suoi cittadini a comportamenti più accorti.

Nella mattinata del 25 febbraio si è svolto il meeting promosso dall’assessore alle Attività Produttive e Politiche Giovanili del Comune oplontino Vincenzo Caputo, e a cui hanno partecipato lo stesso sindaco Ascione, l’ing. Sabino Di Matteo, direttore dello stabilimento, il dott. Claudio Minopoli, HR Head, l’avv. Monica Riccardi, Country Legal Counsel, e la dott.ssa Valentina Esposito.

Queste le dichiarazioni del sindaco Ascione e dell’assessore Caputo: “Dall’incontro è emersa una piena identità di vedute sui temi in discussione. In particolare sulla convinzione che l’occupabilità dei giovani del territorio sia il vero obiettivo cui deve tendere la formazione delle nuove leve, attraverso percorsi sempre più multidisciplinari, dinamici e trasversali. Novartis è una eccellenza a livello mondiale con radici ben salde a Torre Annunziata, e da oggi ci impegniamo ancora di più in una collaborazione istituzionale volta ad azioni concrete per il bene del territorio oplontino”.

Chiara Capriglione



 

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