Nella gara della sesta giornata di ritorno del girone H di Serie D i costieri impattano all’ultimo minuto allo stadio ‘Italia’ contro l’Altamura e conquistano un punto meritato e il settimo pareggio in campionato (il secondo tra le mura amiche). Mister La Scala conferma lo stesso undici vincente della gara contro il Gravina. La prima frazione di gara è caratterizzata dal vantaggio iniziale degli ospiti e dall’immediato pareggio dei costieri che lo amministrano fino al termine del primo tempo. Al 25’ prima conclusione a rete degna di nota, ci prova Spano dal limte dell’area ma, Scarano blocca senza problemi. Alla mezzora traversone lungo di Camara, Procida in area serve di prima Liccardi al centro che appoggia per la corrente La Monica, il centrocampista perde il tempo giusto per la conclusione e la palla si spegne sul fondo.
Al 37’ Fedel arriva sul fondo e crossa al centro dove Croce riesce a colpire di testa in tuffo, senza inquadrare lo specchio. Dopo sessante secondi Spano porta in vantaggio gli ospiti con un potente calcio di punizione che s’insacca nell’angolino basso alla sinistra di Scarano. A due minuti dal termine del primo tempo Cunzi realizza, con grande freddezza, il calcio di rigore concesso per fallo su Cacace in area e batte Donini imparabilmente. Il primo tempo termina con un gol per parte. La ripresa si apre con lo stesso monologo della prima frazione e coi pugliesi che si rendono più pericolosi e al 63’ Casiello raddoppia, di nuovo su calcio di punizione dal limite e batte Scarano. A sette minuti dal termine del match l’esterno destro di Basile dal limite dell’area termina alto di un soffio sopra la traversa. Al 97’ nell’ultima azione della gara arriva il pari dei padroni di casa con l’attaccante rossonero che trasforma il calcio di rigore concesso per fallo su Cassata lanciato a rete e batte Donini per la seconda volta.
La gara termina col meritato pareggio ottenuto in extremis dai costieri che si portano al centro della graduatoria a quota 31 punti. Le disattenzioni difensive evidenziate per tutto l’arco della gara dai ragazzi di mister La Scala, i due gol subiti su calcio piazzato con una barriera posizionata male in entrambe le occasioni e la forza di credere e lottare fino all’ultimo secondo per evitare una sconfitta che sarebbe stata immeritata sono armi a doppio taglio da limare e da non ripetere già nel prossimo match esterno in programma giovedì 1 alle ore 15 nel turno pre-pasquale allo stadio ‘Lorusso’ di Venosa contro il Lavello di mister Zeman. Una gara importante da affrontare col giusto spirito per i rossoneri che proveranno a portare a casa punti utili in ottica salvezza e dovranno vendicare l’amara sconfitta subita nella gara d’andata.
Adriano Napoli