Attendibile il racconto di Maria Adriana, figlia di Maurizio Cerrato, il 61enne ucciso a Torre Annunziata lo scorso 19 aprile nel corso di quella che è stata definita una spedizione punitiva messa in atto dai quattro fermati il 23 aprile scorso.


Il gip Antonio Fiorentino, sulla base della testimonianza oculare della figlia della vittima, ha convalidato il fermo con l’accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi per Giorgio Scaramella 51 anni, Domenico Scaramella 51 anni, Antonio Venditto, 26 anni e Antonio Cirillo, 33 anni.

Il giudice per le indagini preliminari, nell’ordinanza, ha però escluso l’aggravante della premeditazione, pur assimilando il comportamento dei quattro indagati a quello delle bestie feroci.


Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteLa libreria Libertà di Torre Annunziata ospita il giornalista Vincenzo Sbrizzi
SuccessivoCentrata la vittoria a Torino: il Napoli agguanta il terzo posto
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.