Dal 1 al 3 maggio si è tenuto l’evento promosso dalla DS, dott.ssa Maria Del Gaudio, IV Circolo Didattico “Carolina Senatore” di Scafati, “L’inclusione in prospettiva internazionale: dialogo e confronto sulle buone prassi in ambito educativo”.

La tre giorni rientra nell’ambito del progetto Erasmus + KA229 “Be creative break the barrier”.

L’incontro, svoltosi in streaming, ha avuto il partenariato del Club per l’UNESCO di Baronissi retto dal presidente Prof. Umberto Landi, di Filitalia International (chapter Salerno, presidente Sara Carbone) e della collaborazione della FIADDA (professore Antonio Cotura, per i sottotitoli).

Hanno partecipato alla tre gironi anche autorevoli esponenti nazionali ed internazionali delle istituzioni, come il Vice Presidente della Camera dei Deputati, Ettore Rosato e l’onorevole Virginia Villani.

Da parte del mondo della scuola erano presenti il DS Corrado Limongi, i professori Maristella Mortellaro e Anna Maria Galdieri.

L’area cultura è stata rappresentata dalla professoressa Maria Paola Azzario del Club per l’UNESCO Torino, nonché dalla professoressa Ermenegilda Ricci e dal professore Pasquale Saverio Nestico (Filitalia).

Hanno presenziato anche enti ed associazioni come Il Campanile, rappresentato da Giuseppina Lodato, FISH con l’avvocato Salvatore Nocera ed il professore Gennaro Pezzurro. Hanno però partecipato anche genitori come il sig. Almerico Sessa e persone “speciali” come Giusy Sbaglio, William Boselli e Angela Procida.

I partner internazionali che hanno aderito al progetto sono stati la responsabile Erasmus – eTwinning Campania, professoressa Paola Guillaro e gli ambasciatori eTwinning Italia e Turchia, professoressa Cinzia Masia e Necip Akca.

Si è avuto anche il supporto, come moderatore internazionale, di Michela De Martino.

L’evento ha inteso non solo fare il bilancio, con tutte le luci e le ombre, sull’inclusione scolastica e sociale in Italia e in altri paesi, come gli Stati uniti d’America, il Perù, il Marocco, la Palestina, Malta, la Turchia e la Lituania, ma anche evidenziare quanto l’apporto delle nuove tecnologie (apps e tools), strumenti multimediali e metodologie didattiche quali la CAA/ABA e il creative drama, favoriscano il processo di sviluppo di ogni singolo alunno.

Il confronto fra docenti, italiani e non, le sollecitazioni indotte da esperienze metodologiche e didattiche compiute in ambito locale, nazionale ed internazionale (contributi di Mura Tynes M.Ed.C.A.G.S. Director of Elementary Special Education – Newton Massacchussets, Omar Hammad, Palestina, Elhassan EL Hilali , Fez, Queni Victor Chavez Mori, Lima) hanno fornito ai numerosi partecipanti materiale su cui riflettere e su cui costruire l’azione educativo-didattica della scuola.

Di grande valore didattico si sono rivelati i contributi portati dalle scuole del territorio dalle maestre Rivelio e Diograzia del IV e Iolanda Somma per il III Circolo, dai professori Matilde Cannavacciuolo (SMS Martiri d’Ungheria) e Luigi Sabino (IIS “Pacinotti” di Scafati). Oltre poi la conoscenza dell’organizzazione inclusiva esposta dalla Head teacher Marica Gatt e Sandra Cassar della San Miguel Primary School di Pembroke Malta, da Bulent Duru project manager Erasmus+ di Eskischir Turchia e di Dalia Tarosaite di Vilnius Lituania.

Molto spazio è stato dedicato ai workshop tenuti dalle insegnanti del IV Circolo Gilda Cecoro e Maria Elena Laus sulla CAA e creative drama e all’esperienza, work in progress, condotta dalle insegnanti Consuelo Ficuciello, Maria Mascolo e Olga Mosca in cui il creative drama è stato declinato in associazione alla LIS, proprio per dare a tutti e ad ogni alunno, gli strumenti per esprimere e rappresentare se stessi.

Di grande impatto si sono rivelate le sigle della manifestazione, il cui testo scritto dagli alunni è stato rappresentato dagli stessi in italiano, in inglese e in LIS.

Andrea Ippolito



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