Ungheria-Portogallo 0-3

In una Puskas Arena di Budapest gremita, succede tutto negli ultimi 10 minuti, dove si apre il sipario di un clamoroso colpo di scena che ha girato la partita come un calzino: infatti al 79’ minuto Schon porta in vantaggio l’Ungheria, partendo però in fuorigioco. E allora è lì che il Portogallo sfrutta questo pizzico di fortuna per passare in vantaggio a scapito di una arcigna Ungheria: dopo il fuorigioco, la buona sorte aiuta i lusitani a realizzare il gol dello 0-1, con una deviazione di Orban su Guerreiro che regala il vantaggio agli ospiti.

E dopo il giocatore del Borussia Dortmund, i riflettori vanno tutti su Cristiano Ronaldo che firma il raddoppio spiazzando Gulacsi dagli 11 metri e poi concludendo con un gol una bella combinazione con Rafa Silva. Gli iberici vincono ma non convincono: non dovrebbero esserci troppi patemi per Germania e Francia nel batterli.

Francia-Germania 1-0

Nel girone F come ferro, la Francia risponde al Portogallo stendendo la Germania: a decidere la sfida di Monaco di Baviera è un autogol abbastanza goffo di Hummels, già il terzo di questo Europeo dopo quelli di Demiral e Szczesny. I campioni del mondo partono subito con il botto questo cammino verso il trofeo d’argento, e lo fanno con una prova non certo facile: infatti i tedeschi hanno perso ma la vittoria della Francia è stata sudata. La Germania in diverse occasioni è andata vicina al pareggio, mentre la Francia ha dimostrato molta più precisione dei tedeschi: infatti Rabiot fa anche vibrare un palo e i Bleus segnano altre due volte in fuorigioco.

Ovviamente c’è da avere paura della Francia e non poco: è la squadra più forte, bisogna ammetterlo, ha una rosa spaziale e comunque Deschamps offre un buon gioco e trame collaudate. L’ultima avventura di Loew sulla panchina della nazionale tedesca non parte bene, ma ci sono ancora le sfide con Ungheria e Portogallo per riscattarsi e centrare la possibile qualificazione.

Giuseppe Garofalo

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