E comunque il lunedì non si smentisce mai, oggi poi dopo la giornata di doppia festività con la domenica ferragostana, i tamponi, anzi per essere più precisi, i test, dato che si somma un po’ tutto, molecolari e antigenici rapidi, sono stati come sempre pochi: in tutto meno di quattromila. Di conseguenza sono stati in numero minore anche i nuovi positivi riscontrati, meno di duecento.
Sale il numero dei decessi e quello delle ospedalizzazioni nei reparti Covid, mentre resta stabile il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva.
Nel frattempo i Centri vaccinali somministrano le dosi di Pfizer e Moderna ai giovani tra i 12 e i 19 anni. Con una nota, la Regione ricorda al Commissario nazionale che questa misura in vigore da qualche ora in Italia, è operativa in Campania da giugno con oltre 230mila adesioni.
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Dall’incrocio dei dati odierni, con la somma di tamponi molecolari ed antigenici, il tasso di positività cala al 4.68%, ieri era a 3,42%. Dati questi comunque più bassi del reale dato che sommando ai test molecolari anche gli antigenici il risultato risulta diluito da questi ultimi che da mesi non presentano positivi riscontrati.
L’ultimo bollettino dell’Unità di Crisi riporta che nella giornata di ieri sono stati lavorati in totale, ma non ci è più dato sapere quanti sono i soli molecolari, 3.907 tamponi. Tra questi sono stati riscontrati 183 nuovi positivi.
I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:
Venerdì 6 agosto – 7,61% – 610 contagiati
Sabato 7 agosto – 2,23% – 369 contagiati
Domenica 8 agosto – 5,17% – 315 contagiati
Lunedì 9 agosto – 2,29% – 364 contagiati
Martedì 10 agosto – 3,31% – 552 contagiati
Mercoledì 11 agosto – 3,95% – 543 contagiati
Giovedì 12 agosto – 4,25% – 622 contagiati
Venerdì 13 agosto – 4,02% – 711 contagiati
Sabato 14 agosto – 3,42% – 473 contagiati
Domenica 15 agosto – 4,68% – 183 contagiati
Negli ospedali regionali stabile il numero dei ricoverati in terapia intensiva e i posti letto disponibili oggi restano 641 sui 656 dell’intera rete ospedaliera.
Torna a salire il numero dei degenti nei reparti ospedalieri dedicati Covid. La riserva di posti letto è di 2.843 sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate.
Situazione Clinica
Il totale dei positivi è di 438.429 da inizio pandemia in Campania, mentre il totale dei tamponi eseguiti arriva a 5.889.612.
I guariti registrati nel report quotidiano sono 227 e salgono in totale a 421.658.
Nel report regionale sono 6 i decessi, 4 nelle ultime 48 ore e 2 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania resta di 7.646 dall’inizio dell’epidemia.
I positivi con sintomi Covid ricoverati negli ospedali campani oggi sono 317, rispetto a ieri 4 in più. Nelle terapie intensive il numero dei degenti resta immutato con 15 pazienti.
Il numero delle persone attualmente positive oggi è di 9.125 (-50), anche il numero delle persone in isolamento domiciliare oggi risulta essere di 8.793 (-54).

Questi i dati del contagio provincia per provincia
– Provincia di Napoli : 258.961 (+164)
– Provincia di Salerno : 70.449 (+14)
– Provincia di Avellino : 20.779 (+1)
– Provincia di Caserta : 67.337 (+6)
– Provincia di Benevento : 12.875 (+0)
Il dato comunque riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
Covid in Italia
Sono 3.674 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 5.664.
Sono 74.021 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 160.870. Il tasso di positività è del 4,9%, in salita rispetto al 3,5% di ieri.
Sono 404 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, in aumento di 20 unità rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 32 (ieri erano 29). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.334, con un incremento di 172 unità rispetto a ieri.
Restano Sardegna e Sicilia le due regioni con il tasso di occupazione delle terapie intensive più alto in Italia, anche se stabile, rispettivamente al 10% e al 9%. Sul limitare quindi della soglia massima prevista dai nuovi parametri.