Pochissimi giorni fa è stato ultimato il ponte ferroviario che collega la Russia alla Cina.
Il ponte Cina-Russia Tongjiang-Nizhneleninskoye, che nasce dall’iniziativa cinese “Belt and Road”, rappresenta una possibilità ed uno slancio per poter creare e supportare corridoi commerciali che mettano in relazione la Cina con i continenti Africano ed Europeo, passando per la Russia ovviamente.
Ricordiamo che i due pezzi di ponte erano già stati collegati a fine maggio 2019.
La costruzione si trova sul fiume Amur ed è lunga 2.209 metri (309 metri dal lato russo), più precisamente va ad unire la città russa di Blagoveshchensk con la città cinese di Heihe, nella provincia settentrionale di Heilongjiang.
Il progetto, avviato nel dicembre 2016 è stato portato avanti attraverso una joint venture cinese-russa, che ha poi visto a fine gennaio 2020 il superamento degli ultimi test finali.
Va annotato anche che la struttura si trova sul fiume Heilongjiang, ma che in Russia questo è conosciuto come fiume Amur.
Mentre la messa in posa degli ultimi pezzi di ferrovia è stata ultimata proprio pochi giorni fa, collegandone i binari dei rispettivi paesi, ne ha dato notizia China Central Television.
La velocità dei treni che viaggeranno sul ponte è prevista in una media di 100 km/h, mentre la portata è di 21 milioni di tonnellate all’anno.
Per questa creazione dei due paesi asiatici la Russia prevede esportazioni di ferro, carbone, fertilizzanti minerali e prodotti forestali.
Andrea Ippolito