Ospina: 6

Serata abbastanza tranquilla per l’estremo difensore colombiano, che poche volte ha respinto i tentativi dell’Udinese senza patemi. Male solo in fase di impostazione, quando si innamora della palla e rischia tantissimo.

 

Di Lorenzo: 6

Poche volte la palla viene smistata sui piedi del terzino campione d’Europa, che ancora una volta fa la sua partita senza incidere. Concede poco in difesa, attento sulle marcature dopo lo svarione di Leicester.

 

Rrahmani: 7

Pulito, ordinato e preciso: il kosovaro riscatta al meglio la prestazione non brillante di giovedì, siglando anche il gol del 2-0 mettendo in porta la palla d’oro di Koulibaly. Insieme al senegalese Rrahmani garantisce solidità e stabilità alla retroguardia azzurra.

Koulibaly: 7,5

Il senegalese stavolta si supera: serve un assist e poi dopo si immedesima nei panni del bomber, ed è un difensore. E’ uno dei 4 del magnifico schema del raddoppio, uno spettacolo il gol che costringe l’Udinese a comprare una nuova rete.




Mario Rui: 7

Sui social viene ironicamente viene chiamato “Maestro”: intanto il portoghese ha iniziato benissimo la stagione, e la partita di ieri sera è stata perfetta. Ottima spinta, copre bene e mette sui piedi di Lozano la palla del poker. Peccato per il giallo racimolato nel finale.

 

Fabian Ruiz: 7,5

Un grande Fabiàn Ruiz: finalmente riesce a far gioire Spalletti giocando al meglio da direttore d’orchestra. Il tecnico certaldese non può che gioire: Ruiz il perno del gioco, Anguissa colui che lo fa iniziare. E poi c’è anche il palo che sta ancora vibrando.




Anguissa: 7

Ufficiale: Giuntoli ci ha visto benissimo su questo giovane prodigio, che fa 3 su 3: dopo Juve e Leicester dà un’altra prova di forza eseguendo al meglio il ruolo richiesto da Spalletti. Con un imperioso stacco di testa solo Silvestri gli nega la gioia del primo centro alle pendici del Vesuvio.

 

Elmas: 5,5

Peccato per un’altra brutta prestazione del macedone, che dopo l’avvio convincente perde colpi: si vede però che Elmas è diventato un grandissimo giocatore in grado di vestire i panni di tutto il centrocampo. Serve solo la giusta forma fisica…

 

Politano: 6,5

In una fascia abbastanza affollata, Politano fa un po’ di fatica ma riesce a giocare la sua egregia partita andando talvolta a ripiegare in difesa. Il suo tocco è il più importante nello schema dello 0-2.

 




Insigne: 7

Bravo, bravo, bravo: questo è l’Insigne che tutti ci aspettiamo di vedere il campo. Non segna, ma è uno dei migliori in campo tra le file azzurre. E comunque il gol di Osimhen è praticamente suo: pallonetto spettacolare.

 

Osimhen: 7,5

Si ripete dopo il Leicester portando in vantaggio il Napoli con una zampata vincente ma comunque non decisiva. I tifosi azzurri si rifanno gli occhi guardando le sue sprintate e le sue giocate meravigliose: al Maradona ci si divertirà quest’anno.





I subentrati

Zanoli: Senza voto

 

 

 

Lozano: 6,5

Oltre al gol, Lozano disputa un match tranquillo: poche volte chiamato in causa. Ma quando lo è stato, ha risposto alla grande: parabola spettacolare valevole il poker e altri 20 minuti nelle gambe che gli permettono di continuare la sua corsa verso la forma fisica smagliante.

 

 

Zielinski: Senza voto

 

 

 

Ounas: Senza voto

 

 

 

Petagna: Senza voto

 

 





Spalletti: 8

Che Napoli, che gioco, che squadra, che allenatore! Tutto merito di Spalletti, che nonostante i pochi giorni a disposizione, ha preparato una partita perfetta: il Napoli sembrava sceso in campo un secolo fa vista l’energia in corpo. Eppure si dice che gli allenamenti di Spalletti sono molto intensi. Per come gioca il Napoli si è visto, per la stanchezza no. E allora il migliore è assolutamente lui.

Manganiello: 6,5

Conduzione tranquilla per il fischietto piemontese: nessuna decisione difficile da prendere, nessun intervento da moviola, niente. Arbitra bene.

Giuseppe Garofalo



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