Ospina: 6

Ennesima serata tranquillissima per Ospina, con il Cagliari che ha preferito giocare di difesa piuttosto che proporsi, senza mai tirare. Per dire come il colombiano sia stato tranquillo ieri basta dire che a partita in corso ha preso anche un caffè con Starace. Davvero, nessuno scherzo.

Di Lorenzo: 6,5

In una serata tranquilla per portiere e difesa, anche Di Lorenzo dorme sonni tranquilli, essendo poi un terzino che alla spinta offensiva preferisce contenersi. E si vede.

 

Rrahmani: 6,5

Di nuovo il kosovaro viene preferito a Manolas, che secondo le probabili formazioni avrebbe dovuto giocare dal primo giro di lancette. Non delude, partita calma.

Koulibaly: 7

Ormai non c’è neanche più bisogno di dare un voto a questo gigante senegalese che sta regalando tante gioie a Spalletti. Chiamato in causa poco, i suoi strappi palla al piede a tutto campo fanno impazzire.




Mario Rui: 7

E’ un Mario Rui ritrovato: la cura Spalletti gli ha fatto benissimo. Adesso il portoghese lotta su tutti i palloni, spinge forte in attacco, dialoga alla grande con i compagni. Ieri sera ha giocato un’altra partita ad altissimi livelli. Chi lo avrebbe mai detto?

 

Fabian Ruiz: 6

Una buona partita dello spagnolo, che non è perfettamente sul pezzo, ma risponde bene all’incarico datogli da Spalletti. Il direttore d’orchestra continua alla grandissima.




Anguissa: 7

Ma quanto è forte Anguissa? Giocatore sottovalutato al suo arrivo, il camerunense continua a stupire e si divora il gol del 3-0 per non parlare dei suoi recuperi di palla e delle sue giocate da urlo. Giuntoli ci ha visto benissimo. E’ ancora presto per sbilanciarsi, ma Anguissa potrebbe essere uno dei migliori acquisto di sempre del Napoli.

 

Zielinski: 7

E’ tornato Zielinski: aveva deluso al ritorno dall’infortunio, ma con il gol di Genova e la grandissima prestazione di ieri sera il polacco si è ripreso la trequarti. Fornisce anche l’assist ad Osimhen per il vantaggio. Zielinski è tornato ed è pronto a far vedere di che pasta è fatto sotto la guida di Spalletti.

 

Politano: 6,5

Vince il ballottaggio con Lozano e ripaga bene Spalletti con una buona partita: poche occasioni passano sui suoi piedi in una fascia come già detto meno affollata, ma resta un ottimo giocatore e si conferma.

 




Insigne: 7

Torna finalmente a segnare Lorenzo Insigne, di nuovo da calcio di rigore. Sarà solo un tiro dagli 11 metri ma è importante che il capitano del Napoli ristabilisca il feeling con il gol. Buona partita, 7 meritato per il campione d’Europa.

 

Osimhen: 8

Mostruoso, roccioso, imponente: semplicemente Victor Osimhen. Il gigante buono fa impazzire il pubblico del Maradona con un altro gol e mostra il suo strapotere fisico e la sua velocità da gazzella, fattori già notati da Real Madrid e Manchester City. Fortissimo.



I subentrati

Ounas: Senza voto

 

 

 

Demme: Senza voto

 

 

Petagna: Senza voto

 

 

 

Elmas: 6

Chiamato poco in causa, non si fa vedere granchè e partecipa poco alla manovra. Ma ci può stare.

 

 

Lozano: 6

Inserito come sempre a 20 minuti dalla fine, Lozano fa esplodere sempre la sua energia nelle gambe, con strappi sulla fascia mostruosi.

 



Spalletti: 7

E che cosa ne parliamo a fare del lavoro che ha fatto Spalletti? Ora il Napoli è davvero forte e pare essere guarito dalle ferite dell’ultimo biennio. Altro Napoli meraviglioso, mette in campo una squadra capace anche di sfondare un fortino massiccio eretto davanti alla porta.

Manganiello: 6,5

Conduzione tranquilla per il fischietto piemontese: nessuna decisione difficile da prendere, nessun intervento da moviola, niente. Arbitra bene.

 

Giuseppe Garofalo



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