“Le vaccinazioni con terza dose, trascorsi i sei mesi dall’ultima somministrazione, sono aperte a tutti i cittadini della Campania senza limiti di fasce di età o di categorie.

Per le terze dosi ci si può rivolgere direttamente ai centri vaccinali senza alcuna prenotazione.

Resta la priorità assoluta delle dosi booster per il personale sanitario, quello delle Rsa e del personale scolastico. Ma ogni cittadino che voglia, può essere immediatamente vaccinato”. Così la Regione Campania al termine di una riunione convocata dal presidente Vincenzo De Luca con i dirigenti delle Asl e delle Aziende Ospedaliere.


Le evidenze sono che l’efficacia dei vaccini per il contagio diminuisce dopo i 6 mesi dalla seconda dose già raccomandata. Infatti si pensa di ridurre la validità del Green pass a 9 o 6 mesi. La regione Campania, quindi, vista l’unicità europea della sua zona urbana, preferisce anticipare, come ha sempre fatto durante il Covid, le disposizioni nazionali per cui favorisce le vaccinazioni per le terze dosi.

Purtroppo restano ancora molti quelli che non hanno fatto nemmeno la prima dose e a tal proposito un post su Facebook recita: “Per chi non ha la prima purtroppo il metodo nordcoreano, pur essendo efficace contro gli idioti, non si può usare“.


Tra  le domande più frequenti che in tanti si stanno facendo di certo una delle prime è: “Ci sta gente che ancora non si è fatto nemmeno la prima dose e ora ci dobbiamo fare la terza? Ma poi il Green pass perché dura allora 12 mesi?”

La spiegazione a questi interrogativi in sintesi può essere:

A. Il 15% dei non vaccinati sono uno zoccolo duro che, a meno di non utilizzare le camice di forza, difficilmente si vaccinera ‘. Negli ultimi dieci giorni i soggetti che fanno le prime dosi sono non più dello 0.03% dei vaccinabili.


B. Quando diciamo che la immunità si riduce dopo 6 mesi non vuol dire che a sei mesi ed un giorno non sono immunizzato, ma vuol dire che vi è un trend con un intervallo di confidenza che progressivamente indica la riduzione. Trend che dipende dal vaccino, dal soggetto e dallo stato del sistema immunitario.

C. La chiarezza di tale trend è noto da poche settimane perché è stato necessario aspettare che una grossa fetta di popolazioni arrivasse a 6,7,8,9 mesi dalla seconda somministrazione.

D. È ovvio che non può esserci una coincidenza tra la possibilità di vaccinarsi a 6 mesi e la scadenza del Green pass. È necessario un tempo tecnico per fare la dose di richiamo.



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