Il Comitato Esecutivo, riunitosi oggi in modalità in parte telematica nella sede istituzionale dell’Ente Idrico Campano in Via De Gasperi ha dato il via libera a 13 progetti definitivi che riguardano il completamento di interventi fognario depurativo in altrettanti comuni del distretto Sarnese Vesuviano.

Gli interventi fognario depurativi rientrano nel protocollo di intesa, del valore di 80 milioni di euro, siglato da Ente Idrico Campano, Regione Campania e GORI, gestore unico del servizio idrico nel Distretto Sarnese Vesuviano, e riguardano i comuni di: Boscotrecase, Casola, Lettere, Pimonte, Santa Maria la Carità, Trecase, Corbara, Pompei, San Marzano sul Sarno, Sant’Egidio del Monte Albino, Castel San Giorgio, Terzigno ed Ottaviano. Un’altra tappa importante nel percorso per centrare l’impresa storica della bonifica del fiume Sarno, una missione nella quale l’EIC è fortemente impegnato in sinergia con la Regione Campania e GORI.

«La realizzazione di questi interventi rappresenta un altro passo avanti verso il completo risanamento del fiume Sarno. Una sfida di portata storica, viste le condizioni di partenza. Ma l’Ente Idrico Campano non si è sottratto, nella sua pur breve storia, alle sue responsabilità e, grazie alla sinergia con la Regione Campania ed il gestore unico del servizio idrico nel Distretto GORI, sono certo che riusciremo a tagliare anche questo traguardo al più presto. Abbiamo il difficile compito di mettere ordine in un settore che sconta ritardi decennali per quel che riguarda reti fognarie e depuratori e garantire ai cittadini la possibilità di usufruire di un servizio efficiente. Stiamo rivoltando la Campania come un calzino. Non è un’impresa facile, ma la determinazione che tutti i soggetti interessati stanno mettendo in campo è la migliore garanzia di successo».

Tra gli altri punti all’ordine del giorno l’individuazione di due nuove sedi operative a Castellammare di Stabia e a Nola e quello legato allo schema di convergenza tariffario, una novità nel sistema regolatorio del servizio idrico che permette ai gestori in difficoltà, in questo caso i Comuni che gestiscono il servizio idrico in autonomia, di programmare al massimo in un quadriennio il completamento delle aggregazioni e adeguarsi agli schemi regolatori nazionali.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteLa star spagnola Ana Mena arriva in Italia per la prima volta da solista
SuccessivoNapoli, Ponti Rossi: arrestato uno spacciatore
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.