E alla fine non è andata bene. Sembrava tutto pronto per una bella vittoria e invece no, perché negli ultimi 20 minuti di partita tutto si ritorce contro un Napoli comunque timido ed in debito di ossigeno. Il Sassuolo rimonta quindi gli azzurri, salvati anche da una sconfitta grazie al VAR, e fa un regalo al Milan, che accorcia così le distanze che lo separano dal Napoli. Ci si è adagiati troppo sul 2-0, contro una squadra tosta che non muore mai, sbagliando anche i cambi. Prossimo step la difficilissima partita contro l’Atalanta, intanto gustiamoci le pagelle di Sassuolo-Napoli.
Ospina: 6
Nulla può sui gol neroverdi, né sulla sassata di Scamacca né sul colpo di testa di Ferrari. Rischia grosso nel finale sbagliando un rinvio.
Di Lorenzo: 7
Gioca una partita rognosa, aggressiva, spingendo bene sulla fascia. Recuperi ottimi in fase difensiva, con una buona cattiveria agonistica.
Rrahmani: 6,5
Buona partita di Rrahmani, che sbaglia poco in difesa, non deve assumersi le colpe per i gol segnati dal Sassuolo. Prova da sufficienza, il prato del Mapei rischia di fare fuori anche il kosovaro, che fortunatamente si salva.
Koulibaly: 6
Bravo a far ripartire l’azione palla al piede, meno roccioso del solito in fase difensiva, dove insieme a Mario Rui perde di vista Scamacca, che è libero di fare ciò che vuole in area di rigore sul gol dell’1-2. Esce per infortunio: per lui distrazione di secondo grado al bicipite femorale sinistro, che lo terrà ai box un mese. Lo rivedremo a febbraio, complice la Coppa d’Africa a gennaio.
Mario Rui: 5,5
Qualche piccolo errorino in entrambe le fasi, imperdonabile però la difesa sul gol di Scamacca: Koulibaly aveva sbagliato, ma lui di più.
Fabian Ruiz: 7
Ancora una volta conferma le sue doti balistiche col sinistro da fuori: dopo le genovesi, il Bologna e la Lazio, la preda ora è il Sassuolo. Buona partita, peccato per l’infortunio: fortunatamente, a differenza di Koulibaly, per lui e Insigne filtra ottimismo e dovremmo vederli in campo già sabato.
Lobotka: 7
Prova fantastica di Lobotka, che non sbaglia nulla se non qual cosina in fase di impostazione nei primi 10 minuti. Partita rocciosa dello slovacco, 7 meritatissimo.
Zielinski: 6,5
Un buon Zielinski, che gioca una discreta partita , sempre presente in fase offensiva. Serve un assist d’oro a Mertens, che poi non sbaglia.
Lozano: 5,5
Un po’ spento il motorino messicano, che spesso si ingarbuglia. Altro neo del suo match il poco sacrificio difensivo.
Insigne: 6,5
Qualche occasione la spreca, prova ad illuminare i suoi con giocate che però non riescono mai. A parte l’incisività da migliorare, Insigne è da sufficienza. Anche per lui l’infortunio non è grave.
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Mertens: 7
Ciro c’è ancora, e torna ad appassionare i tifosi napoletani con un altro gol che incorona il suo momento d’oro. A distanza di anni, continua a dare spettacolo con il suo grande repertorio tecnico, che servirà particolarmente in quella che sabato si prospetta una gara tiratissima.
I subentrati
Elmas: 6
Entra in gioco nel secondo tempo, dove inizialmente si diverte a produrre grande calcio insieme ai compagni, poi con il baricentro abbassato viene chiamato in causa molto poco.
Politano: 6
Si vede chiaro e tondo che non è in forma dopo il Covid, tutto sommato merita comunque la sufficienza per il grande sacrificio difensivo. Peccato per aver gettato alle ortiche un contropiede insidioso.
Demme: Senza Voto
Petagna: 6,5
Spalletti lo inserisce nella mischia per sfruttare la sua fisicità e per difendere palloni, cosa che riesce abbastanza bene. Un po’ lento (e anche solo) nel contropiede finale, tuttavia riesce a inventarsi un cross per Politano che poi si perde fra le maglie neroverdi.
Jesus: Senza Voto
Spalletti: 5
Prima insufficienza della stagione per Spalletti, che dopo aver messo in mostra un bel Napoli sbaglia completamente le sostituzioni e la sua squadra cambia faccia. Flebili proteste nel finale giudicate “eccessive” da Pezzuto, che lo punisce con il cartellino rosso.
Pezzuto: 5
Sin dall’inizio, non perfetta la conduzione, tutto sommato riesce a tenere il controllo della partita. Nel finale però si scaldano gli animi, concede una punizione al Sassuolo sulla quale prima c’era un fallo ai danni di Rrahmani. Questa permetterà ai neroverdi di segnare. Eccessiva l’espulsione di Spalletti.
Giuseppe Garofalo