Buttol comunica l’acquisizione di un impianto di biodigestione e due impianti di Pfu. L’Azienda conclude il 2021 con un investimento di oltre 21 milioni di euro e dà il via alla trasformazione industriale preventivata dal nuovo management, passando dalla gestione dei servizi ambientali al segmento della green economy.
E’ stato sottoscritto in data 22 dicembre 2021 il closing per l’acquisizione di asset operativi nel settori cleantech e circular economy (due impianti di recupero pneumatici fuori uso e un biodigestore) – per complessivi 3 milioni di euro – da Algowatt, GreenTech Company quotata sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana.
Relativamente agli impianti PFU, algoWatt ha ceduto a Buttol Srl il Ramo Azienda Pneumatici Fuori Uso relativo alla gestione degli impianti di Nera Montoro (TR) e Borgo Val di Taro (PR) e composto da beni, rapporti giuridici e diritti reali limitatamente all’impianto di Nera Montoro. In particolare, algoWatt ha ceduto il contratto di leasing dell’impianto umbro, il diritto di superficie di un fabbricato sito in Narni (TR), nello stabilimento di Nera Montoro, ogni autorizzazione necessaria e tutti i contratti strumentali alla conduzione del ramo d’azienda, i dipendenti afferenti al ramo e i relativi debiti. Il prezzo di cessione del ramo d’azienda è pari a Euro 1,1 milioni.
Facendo seguito a quanto comunicato in data 8 ottobre 2021, algoWatt ha ceduto a Buttol i contratti di leasing relativi all’impianto GreenASM per la biodigestione anaerobica e compostaggio della frazione organica dei rifiuti solidi urbani, con recupero energetico da valorizzazione del biogas, con subentro al contratto in corso e diritto di esercizio di riscatto del bene alla scadenza. algoWatt ha, inoltre, ceduto il diritto di superficie relativo a un immobile a servizio del biodigestore e dell’attività di compostaggio, due macchinari strategici per il migliore funzionamento dell’impianto e, infine, il contratto di servizi regolante i rapporti tra la stessa algoWatt e GreenASM Srl. Il prezzo totale della transazione, interamente versato per cassa da Buttol, è pari a Euro 1,9 milioni.
Gli atti sono stati stipulati a Milano di fronte al Notaio Francesco Giovanni Sapia. algoWatt è stata assistita, quali advisor legali, dagli avvocati Riccardo Bianchini Riccardi e Tommaso Aggio dello studio Eversheds Sutherland, mentre Buttol Srl è stata assistita dallo studio Limatola Avvocati, con un team composto dagli avvocati Alessandro Limatola e Simonetta Andrioli. Buttol, attraverso Calimera Bio Srl (costituita con Anaergia), può contare su un altro biodigestore, impianto realizzato ex novo a Calimera (Lecce) e da poco entrato in funzione.