Giovedì 3 marzo presso la Galleria D’Arte Barbato a Scafati si è tenuto un salotto letterario dedicato al libro dell’autore Giovanni Taranto, “La Fiamma Spezzata”, pubblicato da Avagliano Editore. Taranto, giornalista di cronaca nera, in questo suo primo romanzo riporta e rende con grande efficacia una lunga esperienza maturata sul campo. In questo spazio di cultura e di confronto Giovanni Taranto è affiancato dalla voce narrante di Giovanni Caso, attore teatrale, che ha narrato le tortuose vicende del suo romanzo giallo, incentrato sulla nostra terra.
La Fiamma Spezzata è ambientato negli anni ’90 ed il protagonista della vicenda, che fa da occhi e orecchie con il lettore, è il capitano Mariani, di origini romane. Qui siamo in provincia di Napoli, unica città reale, e a San Gioacchino, luogo di fantasia. Il libro dà spazio alla vita di caserma, dove nel periodo fra Natale ed Epifania si cerca di svelare la verità sul caso di Ciro Casillo, un giovane carabiniere trovato morto suicida. La madre non si arrende dinanzi alla morte del figlio e dopo sei anni, venuta a scoprire un dettaglio spiazzante, si insospettisce e cerca giustizia.
È proprio qui che segretamente viene coinvolto il capitano Mariani, per investigare su quelli che saranno risvolti inaspettati e drammatici sul giovane carabiniere. La Fiamma Spezzata è un libro coinvolgente dove il lettore vive il brivido della vicenda fianco a fianco del capitano Mariani, e assieme a lui spetterà al lettore congiungere i pezzi, indagine per indagine, ipotesi per ipotesi che sveleranno l’arcano e presunto delitto.
Il titolo La Fiamma Spezzata, nonché simbolo che si trova sui copricapo dei carabinieri, rappresenta non solo la fiamma di Ciro che si presume sia morto, ma anche quella di Mariani che deve dubitare delle stesse istituzioni al cui servizio si è messo, quella della madre di Ciro, fiamma della speranza. Una fiamma mai spenta è anche quella della popolazione del vesuviano che mostra tutti i suoi problemi tra corruzione e criminalità.
“Una simbolica fiamma spezzata ma non spenta, è quella dello stesso Vesuvio, uno dei protagonisti di questo romanzo, non uno sfondo, ma un personaggio, di cui non si vede la fiamma”, ha detto l’autore. Senz’altro questo è un libro che ha riscontrato grande successo, ci sarà un sequel? “Ebbene sì, la casa editrice ha confermato che la seconda inchiesta del capitano Mariani sarà nelle librerie a giugno”, ha confessato Giovanni Taranto. È pronto anche un terzo libro, un quarto da ultimare e ci sarebbe del materiale anche per un quinto.
Mariani non ci lascia, è una serie per la quale si spera anche in una futura fiction televisiva.
Francesca Tufano