Una piazza di spaccio nel carcere di Napoli Secondigliano gestita da detenuti: i carabinieri hanno eseguito 20 misure cautelari. Nel corso della mattinata odierna, in Napoli, Frosinone e Salerno nonché presso le Case Circondariali di Napoli, Campobasso, Cosenza, Fossombrone (PU), Spoleto (PE), Voghera (PV), Saluzzo (CN), Tolmezzo (UD) e Trapani, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Napoli e il Nucleo Investigativo Centrale del Corpo della Polizia Penitenziaria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale (22 in carcere e 4 agli arresti domiciliari), emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di 26 soggetti, ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e corruzione per commettere atti contrari ai doveri d’ufficio.



L’indagine ha permesso di raccogliere plurime fonti di prova, anche a riscontro delle dichiarazioni rese da più collaboratori di giustizia, circa l’esistenza di una piazza di spaccio all’interno della Casa Circondariale di Napoli – Secondigliano, gestita da detenuti mediante il commercio di sostanze stupefacenti di vario tipo (cocaina, hashish e marijuana) introdotte nell’istituto penitenziario.

L’attività investigativa ha altresì permesso di accertare condotte di corruzione a carico di appartenenti al Corpo della Polizia Penitenziaria che, dietro compenso, consentivano l’introduzione dello stupefacente, di cellulari ovvero favorivano lo spostamento di detenuti all’interno della struttura e l’allocazione di appartenenti al medesimo sodalizio nelle stesse celle.




NOMI DEGLI ARRESTATI:

– AUTORE Antonio, classe 1993;

– BASILE Salvatore, classe 1991;

– CROCELLA Fabio, classe 1979

– D’ANGELO Patrizia, classe 1976;

– D’ATRI Eugenio, classe 1983;

– ELIA Michele, classe 1987;

– DI FUSCO Luisa, classe 1989;

– FABOZZI Mario, classe 1967;

– FABRICINO Eduardo, classe 1981;

– GIGANTE Francesco, classe 1964;

– MARASCO Angelo, classe 1983;

– MAVILLA Salvatore, classe 1963;

– MAZZIOTTI Giuseppe, classe 1987;

– MOLINARO Marco, classe 1988;

– MONACO Cristian, classe 1992;

– NAPOLETANO Antonio, classe 1997;

– NASTI Pasquale, classe 1982;

– OTTAIANO Salvatore, classe 1978;

– QUINDICI Ciro, classe 1977;

– RICCIO Raffaele, classe 1972;

– RUGGIERO Gennaro, classe 1969;

– SCOTTI Salvatore, classe 1991;

– TUCCI Giuseppe, classe 1975;

– VALDA Raffaele, classe 1974;

– VIGILIA Alfredo Junior, classe 1994;

– VIGILIA Pasquale, classe 1988.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedentePronostico rispettato a Marigliano, la Wow Green House Aversa vince 3-0 e si conferma leader
SuccessivoMafie, oggi è la XXVII Giornata in ricordo delle vittime innocenti
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.