Un uomo S.V. di 31 anni e una donna D.M.N. di 41 anni sono accusati di avere commesso sei rapine in dieci giorni ai danni di titolari di attività commerciali dell’area vesuviana: arrestate a Torre del Greco per rapina a mano armata in concorso tra loro e con altre persone.
Ad eseguire l’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura oplontina, sono stati gli agenti di polizia del Commissariato di via Sedivola. I fatti si riferiscono tutti allo scorso mese di ottobre e nello specifico riguardano quattro supermercati dell’area vesuviana e in particolare: Coop. Miccio di Torre del Greco, rapinato il 18 ottobre 2021: DE.CO. di Trecase il 20 ottobre; MD di Boscoreale il 25 dello stesso mese e ancora il Quarì a Sant’Anastasia preso di mira il 28 di ottobre. Inoltre, nella stessa giornata del colpo al supermercato di Boscoreale, il 25 ottobre 2021, appunto, furono colpite Farmacia “Centrale” di Torre Annunziata e il distributore di gas-auto di Torre del Greco.
Stando a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, i due avevano l’abitudine di spostarsi per le rapine a bordo di un motociclo.
L’ordinanza cautelare “costituisce – spiega il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – il naturale sviluppo delle indagini che hanno già condotto alla adozione di un decreto di fermo e alla emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere” nei confronti di altre due persone quali autori delle rapine.
In particolare a pesare nei confronti delle due persone arrestate oggi sono state le dichiarazioni rese da uno dei due fermati in precedenza, dichiarazioni che hanno permesso di appurare come l’uomo avrebbe partecipato materialmente alle rapine, mentre la donna avrebbe svolto i sopralluoghi preliminari presso gli esercizi poi interessati dai raid a mano armata.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati portati rispettivamente nel carcere napoletano di Poggioreale e in quello femminile di Pozzuoli.