Drammatico incidente stradale oggi,  intorno alle 12, in via Marco Polo, a Cavalleggeri d’Aosta, nell’area Ovest della città, nel quartiere Fuorigrotta.

Un bambino di soli tre anni, Christian Carezza, ha perso la vita mentre in compagnia della madre attraversava la strada. La tragedia si è consumata intorno alle 12 di sabato 25 giugno 2022, in via Marco Polo.

L’investitore, un 51enne della zona

L’automobilista che ha investito madre e figlio, un 51enne anche lui del quartiere, si è fermato subito dopo l’impatto per prestare soccorso: è stato bloccato ed è in stato di fermo al commissariato di Bagnoli, ma prima è stato accompagnato al Cardarelli per verificare le ferite anche da lui riportate e soprattutto per essere sottoposto ai test per verificare se fosse lucido al momento del grave episodio e appurare l’eventuale assunzione di alcolici o stupefacenti. La sua posizione resta al vaglio degli inquirenti.

La ricostruzione dell’incidente

Per ricostruire la dinamica sono al lavoro polizia di Stato e gli agenti della Polizia locale della sezione Infortunistica Stradale, guidata dal capitano Antonio Muriano. Stando ai primi rilievi e alle testimonianze acquisite, l’uomo alla guida avrebbe perso il controllo innescando una carambola, finendo contro una vettura in sosta e poi sul marciapiede dove sfortunatamente si trovavano a passare la donna e il bimbo, travolgendoli.

L’automobilista, come riportano alcune fonti di stampa, sarebbe stato aggredito da testimoni e passanti e si sarebbe salvato dal linciaggio solo grazie all’intervento dalla volante del commissariato Bagnoli.

Il bimbo già senta vita al Pronto Soccorso

I soccorsi Sarebbero giunti immediatamente, ma le condizioni del Christian sono apparse subito disperate.

Madre e figlio sono stati trasportati al vicino ospedale San Paolo, ma per il piccolo già non c’era più nulla da fare: sarebbe giunto già senza vita quando al Pronto Soccorso del nosocomio napoletano. Anche la madre è ricoverata nello stesso ospedale. Ha riportato diverse fratture ma non sarebbe in pericolo di vita.

Tanta la rabbia e la disperazione dei familiari giunti presso l’ospedale, nove sono intervenute anche diverse volanti della Polizia.

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