castellammare circolo della legalità

Quindici nuove assunzioni al Comune di Castellammare di Stabia entro la fine dell’anno: è l’annuncio fatto dai commissari prefettizi Raffaele Cannizzaro e Rosa Valentino, durante l’incontro con la stampa svoltosi ieri mattina presso il Circolo della Legalità. “Il nostro obiettivo è quello di far tornare la macchina comunale a pieno regime – ha affermato il viceprefetto Cannizzaro – Ottimizzare e armonizzare le risorse ci farà raggiungere l’obiettivo di accelerare i programmi di sviluppo per la città”.

Tra le 15 assunzioni previste, ci sarà spazio anche per almeno 3 nuovi vigili urbani. Tutto ciò, contribuirà a rafforzare e ad estendere i controlli e il monitoraggio di una città che, purtroppo sempre di più frequente, è costretta a fare i conti con episodi di criminalità diffusi sull’interno territorio. “Quando cammino lungo le strade di Castellammare – ha continuato Cannizzaro – vedo disordine, traffico, comportamenti civici approssimativi, motorini che sfrecciano senza criterio, tanta maleducazione. E poi c’è il rione Acqua della Madonna, un problema irrisolto da decenni”.

Castellammare, obiettivo legalità: fari puntati su Acqua della Madonna e Savorito

Proprio qui, tra parcheggiatori abusivi al soldo della camorra, auto parcheggiate sulla banchina e sui marciapiedi tra gli chalet e le sorgenti, è previsto un intervento straordinario per il ripristino della legalità. Massima attenzione anche per il rione Savorito, dove il budget economico per i lavori di restyling è aumentato, passando da 68 a 91 milioni di euro. “Con noi si procederà più spediti – hanno proseguito i commissari durante la conferenza stampa di ieri – ma ci sono tempi tecnici da rispettare. Quando viene comunicato un finanziamento ottenuto, compresi i fondi relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, poi occorre attendere il decreto per l’arrivo concreto dei fondi e l’avvio delle opere. Non è così immediato”.

Il recupero dell’arenile

Non è mancato un passaggio sullo scioglimento dell’amministrazione Cimmino per infiltrazioni camorristiche. “Quello che è successo ormai lo sanno tutti – ha ribadito Cannizzaro – adesso però bisogna guardare avanti. Il nostro lavoro a Palazzo Farnese avrà una durata massima di due anni, un batter di ciglia rispetto a tutto il lavoro che c’è da fare”. Tra i progetti previsti, il recupero dell’arenile, “che dovrà essere funzionale alle altre ricchezze della città”. Il Pum (piano urbano di mobilità) redatto dall’amministrazione Cimmino è stato invece definitivamente bocciato.

A stretto giro si terrà inoltre un’attività di pulizia e bonifica generale del territorio, a partire dal cimitero oggetto di numerose polemiche nei giorni scorsi. E non è mancato nemmeno un passaggio sugli eventi estivi. “Non è nostro compito, né abbiamo tempo per organizzarli – ha concluso il viceprefetto – Ma siamo pronti ad accogliere iniziative che provengono dalla città e credo che almeno una decina di eventi, tra agosto e la prima decade di settembre, saranno organizzati in città”.

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