Capire come confrontare i fornitori di cloud storage: 5 suggerimenti

Scegliere quale provider di cloud storage utilizzare può essere una decisione difficile. Continuate a leggere i nostri consigli

La rivoluzione digitale degli ultimi anni ha avuto un ruolo chiave nel cambiamento radicale di esigenze e abitudini, nella nostra vita privata tanto quanto nel mondo del lavoro. Le connessioni a internet si sono fatte sempre più veloci e performanti, così come smartphone e personal computer hanno raggiunto un tale livello di prestazioni, che hanno reso possibili diversi modelli di fruizione, tanto nella sfera pubblica che in quella personale, che fino a pochi anni fa sembravano impensabili.

Basti pensare al fenomeno dello smartworking, grazie al quale quello che era un modello utilizzato solo da poche e limitate realtà, adesso è diventato diffuso tanto nei contesti più piccoli che in quello di grandi realtà. Ora, più professionisti possono collaborare e lavorare come un unico team senza dover condividere necessariamente uno spazio fisico. Così, se da una parte si è fatta sempre meno necessaria la presenza in ufficio, dall’altro lato è nata forte l’esigenza di poter contare una tecnologia in grado di mettere in condivisione facilmente informazioni, file, dati.

Che cos’è il cloud storage

La soluzione tecnologica che risponde a questa esigenza è quella di un cloud storage come Linode, ovvero il modello di archiviazione dei dati in cui tutte le informazioni digitali, come documenti, foto, video e altre forme di media, vengono conservate in server virtuali ospitati da terze parti. Questa soluzione permette di trasferire in qualsiasi momento queste informazioni su un altro dispositivo, per esempio un personal computer o uno smartphone, accedendovi quando è necessario grazie a una connessione a internet.

Il più grande vantaggio di questa soluzione? Prima di tutto offre la possibilità di archiviare una grande mole di dati, a differenza delle soluzioni fisiche, che hanno costi maggiori, sono più esposti alla deperibilità e con un minor livello di sicurezza. C’è poi il tema della scalabilità: il cloud storage è una soluzione immediata, customizzabile e soprattutto reattiva rispetto al mutare delle diverse esigenze.

I fattori di cui tenere conto quando si sceglie un servizio di cloud storage

Che sia per lavoro o solo per conservare i propri dati personali, nella scelta di un servizio di cloud storage è importante fare riferimento ad alcuni aspetti fondamentali.

L’affidabilità prima di tutto

Uno dei fattori da prendere in considerazione è quello dell’affidabilità. Che sia per esigenze private o per la propria azienda, è necessario che si possa contare in ogni momento sulla solidità del servizio di cloud storage che decidiamo di adottare: dati e informazioni dovranno essere sempre a nostra disposizione.

Il tema della sicurezza

I furti di dati e i cybercrimini sono in costante aumento, per questo motivo è necessario avvalersi di una piattaforma di cloud storage che abbia una tecnologia in grado di resistere a potenziali attacchi esterni, per evitare furti di dati e informazioni che possono mettere in pericolo la nostra privacy.

L’importanza della User Experience

Una piattaforma di cloud storage deve anche essere intuitiva da utilizzare, tanto da desktop che da mobile. Ecco perché nella scelta non si deve tralasciare anche quanto sia facile archiviare i dati oppure recuperarli o sovrascriverli.

Attenzione ai costi

Infine c’è il fattore dei costi. Il cloud storage deve adattarsi al mutare delle esigenze, per questo motivo deve essere pensato e realizzato non solo in maniera tale da adattarsi alle diverse condizioni di utilizzo, ma anche perché consenta un’adeguata gestione dei costi.

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