Il giardinaggio è un ottimo modo per stare all’aperto e godersi il sole, ma anche per migliorare la propria salute. Può aiutare a rilassarsi, a migliorare l’umore, a ridurre lo stress, e al contempo apporta benefici a livello fisico.
Tutti i benefici del giardinaggio
I benefici psicologici includono un senso di gratificazione e benessere. L’atto di curare qualcosa che sta crescendo e sbocciando è un processo molto terapeutico. Ciò dipende dalla progressiva realizzazione di essere l’artefice di una nuova vita, le cui fasi di crescita vengono seguite passo passo, fino alla piena fioritura.
Sul fronte fisico i benefici sono diversi. In primis si ha un aumento della forza muscolare, soprattutto delle braccia, che vengono continuamente sollecitate dalle varie attività. Tra queste, ad esempio, lo scavo e l’estirpazione delle erbacce. C’è poi un significativo miglioramento della circolazione in tutto il corpo, grazie al movimento, nonché una riduzione del rischio di obesità grazie al dispendio calorico richiesto. Tutto questo senza contare che già stare all’aria aperta di per sé ha dei significativi benefici sulla salute, sia fisica che mentale.
Il giardinaggio è adatto a una vasta gamma di persone, tanto che aumenta la forza e la flessibilità nelle persone anziane; riduce i livelli di stress nei pazienti che hanno subito un intervento chirurgico e, come detto, migliora l’ossigenazione del sangue e la funzionalità cardiaca.
Quali piante coltivare, alcuni suggerimenti
Le piante che si possono coltivare in giardino sono molte e possiamo dividerle in due categorie. La prima è quella delle piante commestibili, come i pomodori e l’alloro. Queste piante sono ottime per cucinare e la loro coltivazione permette di abbattere l’impronta ecologica derivante dall’acquisto. Oltre a queste due, si può anche tentare la coltivazione di una pianta di anguria in vaso informandosi sul procedimento corretto: è possibile infatti far nascere questa pianta a partire dai semplici semini che si trovano nel frutto.
La seconda categoria è costituita dalle piante che rimangono verdi tutto l’anno, come le azalee, i ginepri e gli oleandri. In questo modo si avrà un giardino sempre florido a prescindere dalle stagioni. In particolare, l’oleandro è molto facile da coltivare ed è di sicuro impatto visivo con i suoi fiori colorati; l’ideale per aggiungere una nota di colore in mezzo al verde. Bisogna però prestare attenzione alla sua tossicità: si tratta di arbusti contenenti glicosidi cardioattivi, dunque possono alterare il ritmo cardiaco, oltre che comportare diversi problemi gastrointestinali. Sconsigliati, così come le azalee, se ci sono bambini o animali domestici che frequentano il giardino. Il ginepro invece, oltre a emanare un caratteristico profumo, è perfetto sia a scopo ornamentale che culinario, essendo le sue bacche utilizzate in vario modo in cucina.