Domenica 16 ottobre, grande festa per tutta Pozzuoli, il lungomare Pertini è diventato il teatro prescelto per l’esibizione della pattuglia acrobatica del 313º Gruppo Addestramento Acrobatico, più comunemente conosciuta come Frecce Tricolori, con uno spettacolo che le ha viste avvicendarsi nel cielo puteolano con strabilianti e acrobatici sorvoli lungo nuove e vecchie traiettorie.
Quella di Pozzuoli è stata una location di prim’ordine nell’ambito della manifestazione “Pozzuoli Air Show”.
Alle 17:10 tutto pronto e tutti con il naso all’insù: i 10 velivoli Aermacchi MB.339 A/PAN MLU comandati dal tenente colonnello Stefano Vit ispirati da cotanta bellezza, tra cielo e terra, prendevano il volo deliziando il sindaco Gigi Manzoni, gli appassionati dei fan club di tutta Italia e tutti i presenti accorsi, con evoluzioni da brividi solcando il cielo con gli splendidi colori verde, bianco e rosso della bandiera italiana.
Da prima però, quando oramai erano passate da poco le 16:45, e tutto era pronto per l’esibizione della punta di eccellenza dell’aereonautica militare, tutti con la testa rivolta al cielo alla ricerca del punto di apparizione mentre un elicottero dell’aeronautica militare, un HH139, apriva la manifestazione inscenando particolari manovre di pilotaggio particolarmente spettacolari che culminavano con l’altrettanto spettacolare salvataggio di un uomo in mare e il saluto a tutta la platea di pubblico raccolta a terra. Poi a seguire il sorvolo degli aerei dell’AeroClub Benevento.
Nemmeno il tempo di prendere fiato che di colpo, in pieno stile “top gun”, alle spalle del pubblico apparivano i dieci velivoli, nove in formazione e un solista, in parata a bumerang, o tecnicamente a ventaglio, che puntando verso il mare sorvolavano dapprima le teste degli spettatori per poi dare il via alle loro tanto amate e stupefacenti acrobazie.
Una ventina di acrobazie per circa mezz’ora di spettacolo con incroci e traiettorie mozza fiato come il looping o la bomba disegnando con le loro scie corografie colorate di tricolore: tra queste la più bella, la “Alona”, nella magnifica cornice del cielo e del mare di Pozzuoli baciata da un magnifico sole al tramonto. E proprio dietro il bagliore pomeridiano del sole, le dieci frecce si sono nascoste prima di guadagnare la ritirata accompagnati dalla commozione e dagli scroscianti e fragorosi applausi dei presenti.
Ad accompagnare l’esibizione alcuni stand con un simulatore di volo. Uno spettacolo irripetibile in uno scenario da favola.
Gennaro Cesarano