Gli aquilotti di mister Troise espugnano Martina Franca superando i pugliesi a domicilio per 2-3 nell’ennesima gara rocambolesca. Per la Cavese, questo successo significa il quinto blitz esterno in questo campionato nonché il primo della storia allo stadio Giuseppe Domenico Tursi. L’eurogol di Aliperta, ed i guizzi di Foggia e Gagliardi, rispondono all’ex Diaz il quale si è reso protagonista di una ininfluente doppietta.

Il discreto momento di forma dei padroni di casa, non a caso provenivano da 9 risultati utili consecutivi, aveva messo in guardia la Cavese la quale era chiamata a dare il meglio di sé stessa per portare a casa l’intera posta in palio. Seppure soffrendo tanto, la missione è stata compiuta grazie alle esternazioni delle qualità dei singoli e grazie anche ad un pizzico di fortuna che di solito aiuta la squadra che ci crede di più.

La Cavese, senza l’infortunato Puglisi, si ripresenta in campo con il 4-4-2 con Colombo tra i pali, linea difensiva composta da Rossi a destra, Altobello e Lomasto al centro e D’Amore a sinistra, con quest’ultimo preferito a Maffei. A centrocampo i centrali sono i confermati Aliperta e Bezzon con Munoz a destra e Bacio Terracino a sinistra, mentre in attacco spazio alla coppia Bubas-Foggia. Solo panchina per Fissore, Maffei, Palma, Banegas e Gagliardi. I locali rispondono con lo stesso modulo e sin dalle prime battute non esitano ad attaccare.

Il confronto sarà interamente ricco di capovolgimenti di fronte con due squadre che puntano decisamente al successo, ma entrambe ci proveranno su di un campo pesantissimo su cui ci si scivola tanto, una pecca che frenerà tante iniziative. Nella prima mezz’ora è il Martina a provarci con azioni ordinate e pericolose ma sciupa clamorosamente sotto porta. Al 10’ la punizione di Ancora termina di poco fuori ed al 12’ quella di Cerutti trova l’appoggio di testa di Diaz per Suhs con quest’ultimo che, a pochi passi, spara su Colombo.

La Cavese dimostra difficoltà in difesa sui calci di fermo ed infatti rischia anche al 16’ con Cerutti il quale, dopo un batti ribatti, ci prova con una parabola di poco alta sulla traversa. Al 19’ Colombo devia ancora una punizione di Cerutti, mentre al 21’ giunge la prima vera occasione per la Cavese con Munoz che spara alle stelle da buona posizione dopo una bella discesa sul versante destro del trio Rossi-Bubas-Munoz. Il Martina gioca bene e si avvicina al gol con Pinto il quale, al 28’, ben servito da Diaz, si trova a tu per tu con Colombo con quest’ultimo che però devia in angolo per un soffio.

I metelliani soffrono tanto ma ciò viene smorzato dall’eurogol di Aliperta il quale, al 32’, su punizione da posizione centrale, rifila al portiere Suma una imprendibile parabola all’incrocio dei pali che manda in visibilio i circa 200 tifosi aquilotti. La gioia dura fino al 42’ quando da una lunga discesa dell’ottimo Pinto, il quale serve Diaz al centro, la palla viene intercettata da Altobello con le mani e l’arbitro assegna il rigore per il Martina: dal dischetto, l’ex Diaz manda alla sinistra di Colombo, il portiere intuisce ma non riesce a deviare. Nella ripresa la Cavese è costretta a cambiare subito Altobello per un risentimento muscolare ed entra Fissore. Gli aquilotti iniziano a costruire azioni interessanti con il bravo Bezzon dalle vie centrali e con Rossi e Munoz sulla destra ma rischiano ancora sui calci da fermo.

Al 53’ la corta respinta di Foggia, su angolo di Cerutti, trova i piedi di Ancora il quale spara alto da fuori area, mentre al 56’, la punizione di Cerutti, dalla destra, viene corretta in rete da Diaz e Martina che ribalta il risultato. Sembrerebbe una mazzata tremenda per la Cavese, la quale però, trova la forza fisica e mentale per riportarsi subito sul pari al 59’ con un’azione insistita creata dalla zona difensiva: i passaggi corti sono tutti di prima intenzione tra Lomasto, Bezzon, Aliperta, Bubas e Bacio Terracino con quest’ultimo che penetra in area e serve al centro, con Foggia che è il più lesto di tutti ad appoggiare in rete. Il 2-2 apre un nuovo capitolo della partita con gli aquilotti che finalmente mettono in campo qualità e agonismo e con un Martina che cala vistosamente sotto il profilo fisico.

Al 72’ Bezzon si libera bene a centrocampo e serve sulla destra Banegas il quale opera una lunga discesa e serve al centro, ma Cappellari devia in corner rischiando l’autorete. Al 74’, dopo un’azione insistita della Cavese, ci provano prima Banegas e poi Rossi, ma le rispettive conclusioni sono tutte intercettate, l’ultima delle quali fa nascere un contropiede mortifero del Martina con Diaz il quale fa tutto bene tranne il tiro. Al 75’, è invece Nikolli che si gira in piena area ma Colombo respinge con i pugni, mentre al 78’ Foggia non ci arriva per un soffio sul cross di Bezzon. La Cavese tiene la gara in pugno capendo che la può vincere da un momento all’altro e con l’ingresso di Gagliardi tutto diventa più semplice sulle fasce con azioni a getto continuo facilitate da ampi spazi che vengono concessi dal Martina.

All’87’, sulla fascia sinistra, funziona bene il triangolo Maffei-Banegas-Aliperta con quest’ultimo che crossa al centro con Suhs che devia su Palma, ma il tiro del centrocampista, a due passi, è centrale. All’88’, finalmente, viene concretizzato il forcing finale degli aquilotti: Banegas serve sulla sinistra Maffei il cui cross trova il colpo di tacco vincente di Gagliardi che porta il risultato sul 2-3.

I 5 minuti di recupero sono interminabili ma solo per chi è appassionato di Cavese, perché il Martina non ha più forza per colpire e gli aquilotti difendono il prezioso vantaggio. Al triplice fischio, la decima vittoria stagionale consolida il primato in classifica della Cavese la quale allunga il distacco a +4 sull’antagonista Barletta fermata sul pari dal Matera tra le mura amiche.

MARTINA 2                                       CAVESE 3
42’rig.Diazrig. Foggia                         29’Aliperta
56’Diaz                                             59’Foggia
88’Gagliardi

MARTINA (4-4-2): Suma; Mancini, Perrini, Suhs, Cappellari (90’Mangialardi); Pinto, Teijo, Cerutti, Tuccitto (73’Nikolli); Ancora (73’Amabile, 90’Petitti), Diaz (83’Meneses)

In panchina: Semeraro, Nikolli, Mangialardi, Dieng, Petitti, Forcillo, Amabile, Natola, Meneses

Allenatore: Massimo Pizzulli

CAVESE (4-4-2): Colombo; Rossi, Altobello (50’Fissore), Lomasto, D’Amore (61’Maffei); Munoz (84’Palma), Bezzon, Aliperta, Bacio Terracino (79’Gagliardi); Bubas (70’Banegas), Foggia

In panchina: Angeletti, Maffei, Gagliardi, Palma, Banegas, Gaeta, Ludovici, Fissore, Anzano.

Allenatore: Emanuele Troise.

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