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Il forte maltempo ha provocato nel tardo pomeriggio di ieri a Napoli il crollo di una impalcatura in via Aniello Falcone. Solo per una fortunata coincidenza la struttura non si è abbattuta sulle auto in transito lungo una delle strade più trafficate di Napoli e che porta al quartiere Vomero. A descrivere bene quello che è accaduto, e il pathos che ha accompagnato il crollo, un video divenuto virale sui social nel giro di pochi minuti e girato da una abitazione di fronte.

A Napoli crolla un’impalcatura, tragedia sfiorata in via Aniello Falcone

Si vede l’impalcatura che si stacca dal palazzo di quattro piani sul quale è stata montata per effettuare lavori di ristrutturazione e che dondola pericolosamente per lunghi secondi per poi cedere, mentre sullo sfondo si sentono le voci di due donne intente a segnalare la situazione di pericolo con una telefonata alle forze dell’ordine. Poi il momento del cedimento, un urlo accompagnato da un auspicio: “Speriamo che non ci sia nessuno sotto”. La fortuna ha voluto che proprio nel frangente in cui è avvenuto il cedimento non passassero macchine o pedoni, che pure nel video si vedono transitare solo pochi secondi prima del crollo.

Il pericolo segnalato da alcune donne del posto

Ma un ruolo positivo potrebbero averlo avuto anche alcune donne del posto, in particolare la custode e alcuni condomini di un palazzo limitrofo, che si sono preoccupate di segnalare il pericolo ai pedoni e agli automobilisti in qualche caso riuscendo ad attirare l’attenzione e ad evitarne il transito. Nel frattempo via Aniello Falcone è stata chiusa al traffico, mentre è al lavoro per rimuovere le macerie, assieme ai vigili del fuoco, la ditta privata incaricata dei lavori sul palazzo.

L’intervento dovrebbe concludersi nelle prossime ore. L’evento di ieri ha riportato alla memoria la tragedia del 10 giugno 2013 quando una 40enne alla guida della sua auto fu travolta dalla caduta di un pino perdendo la vita proprio in via Aniello Falcone, a pochi metri di distanza dal luogo che poteva essere teatro di una nuova tragedia.

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