Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli perfeziona la propria offerta in sicurezza con un ampio progetto di cardioprotezione, curato dalla società AUEXDE grazie alla volontà del Direttore dell’Istituto Paolo Giulierini e alla collaborazione del Responsabile della Sicurezza Vito Pasquale Grasso. Dopo un attento sopralluogo, durante il quale sono stati valutati tutti gli aspetti funzionali ed estetici per assicurarsi che i dispositivi salvavita siano perfettamente integrati e visibili, si è scelto di collocare il primo defibrillatore proprio all’ingresso del MANN.

Il defibrillatore è stato installato in una teca allarmata altamente funzionale e di design, proprio per rendere gradevole la sua presenza a tutti i visitatori.

La rivoluzionaria teca Rotaid 24/7 migliora l’efficacia del defibrillatore al suo interno, grazie alla connettività online 4G, che riduce i tempi di risposta e massimizza le possibilità d’intervento rapido.

In questo modo, i defibrillatori installati sono monitorati da remoto e accessibili 24 ore su 24, garantendo un sistema salvavita sostenibile ed efficace.​

Il dispositivo salvavita installato, è stato corredato da un pannello segnaletico personalizzato che non distoglie l’attenzione del visitatore dalla percezione del contesto espositivo.

Inoltre, per meglio istruire i visitatori sul corretto intervento in caso di Arresto Cardiaco Improvviso, la presenza della postazione salvavita offre un secondo, importante supporto grafico: un totem alto 170cm con disegni esplicativi e brevi indicazioni.

Al completamento dell’installazione, Auexde ha offerto il consueto TRAINING TECNICO al fine di rendere familiare e consapevole l’utilizzo del DAE a tutti i dipendenti. Infine, sarà a breve formalizzato il corso di formazione per un folto numero di dipendenti, al fine di assicurare un intervento tempestivo.

I defibrillatori semiautomatici esterni, a disposizione dello staff e di tutti, sono strumenti autonomi.

Sono semplicissimi da utilizzare, perché il soccorritore è supportato dalla voce guida che indica i passaggi da compiere. Inoltre, proprio per l’autonomia del defibrillatore nella diagnosi cardiaca, il soccorritore è esente da qualsiasi responsabilità (art.54 c.p.).

“La sicurezza è un’assoluta necessità e, al contempo, una responsabilità etica.” ha dichiarato Antonio Ferraro, CEO Auexde “La scelta della direzione del Museo MANN è la riprova che menti allenate nell’assicurare benessere ai propri ospiti, non conoscono confini!”.

Il progetto di cardioprotezione del Museo MANN è attualmente in corso di ampliamento, con ulteriori installazioni previste nelle sale e nei giardini.

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