Juve Stabia battuta allo Stadio Menti, 1-2 contro il Crotone. La sconfitta arriva dopo che le vespe avevano ripreso il match a inizio ripresa con Pandolfi, dopo l’iniziale vantaggio degli ospiti nella prima frazione con il gol di Chiricò su punizione. Nel finale di gara il Crotone ha risolto la partita con una rete dell’ex stabiese Cernigoi.

Orgogliosa prestazione delle Vespe che hanno giocato dal 10′ del primo tempo in inferiorità numerica per l’espulsione di Caldore per fallo su Cernigoi, decisione forse troppo severa dell’arbitro. Nella ripresa, dopo aver subito il pari, il Crotone ha spinto costringendo i gialloblù alla difensiva. Per mister Pochesci esordio sfortunato. Domenica prossima le vespe giocheranno in trasferta contro il Picerno.

Le formazioni in campo 

La Juve Stabia di mister Sandro Pochesci, all’esordio sulla panchina delle vespe, si dispone con il modulo 3-4-1-2 nuovo di zecca per la formazione campana: un solo cambiamento rispetto all’ undici titolare vincente a Viterbo domenica scorsa e cioè Maselli in regia al posto dello squalificato Altobelli, ma con una difesa a tre e il terzino Mignanelli spostato come quarto a sinistra in mediana, in avanti Silipo agisce come rifinitore dietro le punte D’Agostino e Pandolfi. Il Crotone guidato dal mister Franco Lerda, secondo in classifica alle spalle del Catanzaro, si dispone con il 4-3-3, in attacco Chiricò , Cernigoi e Vitale. Fuori il difensore centrale Golemic per squalifica.

La partita

L’inizio del match è equilibrato ma all’8′ c’è un episodio chiave: espulso il difensore Caldore per un fallo in gioco pericoloso con un intervento fuori tempo a gamba tesa su Cernigoi, colpito al volto al limite sinistro dell’area. Proteste dei gialloblu’ e dei tifosi per la decisione arbitrale. Sulla conseguente punizione, Chiricò trafigge Barosi al 10′ con un tiro che buca la barriera, anche con un tocco di Ricci che devia la traiettoria della palla e rendere inerme il portiere stabiese. Mister Pochesci toglie l’attaccante D’Agostino per inserire il difensore centrale Vimercati, cambiando disposizione tattica.

Il gol del vantaggio dei calabresi è un macigno psicologico per la Juve Stabia che comunque aveva iniziato con buon piglio. I gialloblu’ abbozzano una discreta reazione senza però trovare efficaci sortite offensive, mentre il Crotone punta con convinzione sul fraseggio e sulle ripartenze con Cernigoi e Chiricò per tenere in ambasce la difesa locale. Al 41′ azione gol per il Crotone con Cernigoi che raccoglie in area un cross da destra, la sua conclusione, smorzata dalla chiusura di Cinaglia, viene neutralizzata da Barosi.

Il primo tempo termina con il vantaggio degli ospiti che dopo il gol al 10′ che ha rotto l’equilibrio, hanno gestito la gara con la Juve Stabia in difficoltà per l’uomo in meno.

La ripresa

Ad inizio ripresa, la Juve Stabia pareggia al 4′ a seguito di una bella e avvolgente manovra d’attacco: Maselli lancia Mignanelli sulla sinistra, che crossa radente a centro area dove arriva come un rapace Pandolfi che insacca di piatto destro, lasciando di stucco la statica difesa ospite. Mister Lerda cerca di dare consistenza all’attacco del Crotone inserendo al 12′ Gomez e D’Ursi al posto di Tribuzzi e Vitale. Il Crotone cerca di accelerare i tempi anche per sfruttare la superiorità numerica in campo. I pitagorici creano una mischia pericolosa in area stabiese al 25′ a fronte di una forte spinta offensiva ma la difesa stabiese tiene bene e sbroglia con Cinaglia. Al 31′ ci prova Crialese con un tiro da sinistra deviato da Barosi. Al 33′ passa il Crotone grazie a Cernigoi che risolve una mischia in area piccola su assist dalla sinistra di Como.

Dopo il vantaggio il Crotone non lascia spazi alla Juve Stabia che tenta il tutto per tutto sull’ultimo corner con il Crotone che poi fallisce una facile occasione in contropiede (palo di D’Ursi con Barosi fuori porta per essere andato in attacco), ma che riesce a portare a casa il successo che gli permette di stare ancora alle calcagna del Catanzaro. Alla fine il pubblico di casa applaude le vespe ringraziandole per la prestazione.

Tabellini

Juve Stabia (3-4-1-2): Barosi 6; Maggioni 5.5, Cinaglia 6, Caldore 4; Ricci 5.5 (24′ st Gerbo 5.5), Scaccabarozzi 6, Maselli 6 (35′ st Zigoni sv), Mignanelli 6; D’Agostino sv (10′ pt Vimercati 5.5), Pandolfi 6.5 (35′ st Guarracino sv), Silipo 6 (24′ st Bentivegna 5.5). All.: Pochesci 6.

Crotone (4-3-3): Dini 6; Calapai 5.5 (20′ st Papini 6), Cuomo 6, Gigliotti 6, Crialese 6.5; Awua 6 (20′ st D’Errico 6.5), Tribuzzi 5.5 (12′ st Gomez 5.5), Petriccione 6.5; Chiricò 7 (41′ st Pannitteri sv), Cernigoi 7, Vitale 5.5 (13′ st D’Ursi 6). All.: Lerda 6.5.

Arbitro: Bonacina di Bergamo 5.5. Marcatori: 10′ pt Chiricò (C), 4′ st Pandolfi (JS), 33′ st Cernigoi (C). Espulso: 8′ pt Caldore (JS) per gioco pericoloso. Ammoniti: Cinaglia (JS), Cuomo (C), Gigliotti (C), Mignanelli (JS). Note: spettatori circa 2.000. Angoli 2-8. Recupero: 2′ pt – 4′ st.

Domenico Ferraro

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