Comunicato Gal Furore - Opportunità per gli imprenditori agricoli 2

Le opportunità per gli imprenditori agricoli contenute nei bandi del Gal sono state al centro della tappa di Furore del tour tra i Comuni che i vertici del Gruppo di Azione Locale stanno mettendo in campo. Presenti all’incontro presso l’aula consiliare del Municipio che si affaccia sulla costiera amalfitana moltissimi cittadini, tecnici ed operatori. A fare gli onori di casa il sindaco di Furore Giovanni Milo.

Gal Terra protetta: a Furore opportunità per gli imprenditori agricoli

“Grazie innanzitutto ai vertici del Gal – ha detto Milo – per essere stati qui e per le misure messe in campo. Il dissesto idrogeologico è un problema molto grave per il nostro territorio. Furore è bellissima e famosa in tutto il mondo, ma il suo territorio è fragile. Le misure del Gal, in quest’ottica, danno sostegno ai territori agricoli. Questo tipo di terreni, purtroppo, è ultimamente soggetto ad abbandono poiché l’economia che ne deriva non consente di portare avanti una famiglia. Quale migliore notizia, allora, di bandi che possono finanziare nuove imprese o aziende già esistenti”.

Il presidente Guida: “Abbiamo la necessità di preservare la nostra identità”

“Negli anni passati abbiamo avuto da Furore molte adesioni ai nostri bandi. – ha spiegato il presidente del Gal Giuseppe Guida – Nonostante poi il periodo della pandemia, il Gal ha continuato a lavorare per offrire opportunità ai territori. Non dobbiamo mai dimenticare che eravamo un popolo di contadini, di boscaioli e di pescatori: è in questo modo che è stato plasmato il meraviglioso territorio in cui viviamo oggi. Abbiamo la necessità di preservare la nostra identità”.

“Abbiamo messo in campo e continueremo a farlo misure per gli operatori agricoli. – ha concluso Gennaro Fiume, coordinatore del Gal – Un’opportunità è rappresentata anche dai corsi di formazione riguardanti la filiera agroalimentare, già presenti sul nostro sito web e aperti alle adesioni. I nostri uffici di Agerola poi, sono sempre pronti ad aiutare Enti pubblici e cittadini nei percorsi per cogliere le opportunità rappresentate dai bandi pubblicati dal Gal come i contributi a fondo perduto per le startup extra agricole”.

Gal Terra Protetta

Il Gruppo di Azione Locale (Gal) Terra protetta è una società consortile a responsabilità limitata che opera dal 2016 e che si occupa della promozione dello sviluppo rurale e del turismo sostenibile nella zona della costiera amalfitana, della penisola sorrentina, dei monti Lattari e delle isole del Golfo di Napoli.

Il Gal Terra protetta incoraggia e sostiene i rappresentanti degli interessi socio-economici locali sia pubblici che privati a riflettere sulle potenzialità del territorio in una prospettiva di sostenibilità, attraverso l’elaborazione e l’attuazione di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo che comprendono elementi innovativi per il contesto locale e attività di creazione di reti.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteTar, ricorso contro lo scioglimento: Castellammare con il fiato sospeso
SuccessivoNapoli: lite per viabilità a Portici, 18enne accoltellato
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.