Scavi di Pompei, domenica gratis: code interminabili per il sito archeologico (FOTOGALLERY)

Il turismo continua a crescere in Italia ed in Campania e per le festività di Pasqua si contano 6,7 milioni di presenze nel sistema ricettivo ufficiale italiano, il +7,3% sul 2022. Secondo un’indagine realizzata da Cst per Assoturismo Confesercenti, emerge che per la settimana delle festività pasquali si stimano 469mila presenze in più rispetto al 2022, con il 65% delle sistemazioni disponibili nelle strutture ricettive già prenotate.

Boom del turismo per la Pasqua 2023: Pompei, Castellammare e costiere si preparano ad ospitare i turisti

Un aumento trainato dalle presenze straniere, protagoniste di una crescita boom: nel fine settimana pasquale saranno infatti 3,3 milioni, il 49% del totale e il 12,1% in più rispetto allo scorso anno, 141mila dal 9 al 15 aprile.

Per le prossime festività pasquali si registra un consistente aumento di interesse verso l’Italia, soprattutto da parte di visitatori tedeschi, francesi, britannici, statunitensi, svizzeri, olandesi, austriaci e polacchi che in parte compenseranno le quote ancora mancanti dei mercati quali Cina, Russia, Giappone, Australia, Corea del Sud, India, Brasile, Canada. Un leggero aumento delle prenotazioni è stato segnalato anche per i turisti provenienti dalla Spagna e dal Belgio.

Il boom di turisti si avrà principalmente nelle città d’arte

Turisti da ogni zona del mondo e d’Italia si spostano per godersi la Pasqua non solo a Roma, Milano, Firenze, Venezia ma anche e soprattutto nel Sud-Isole, Napoli Pompei e zone limitrofe con il +7,7% (+3,4% di italiani e +14,2% di stranieri). Il boom di turisti si avrà principalmente nelle città d’arte: 1,7 milioni di presenze. Pompei e altre sono fra le mete preferite. Centri storici, musei, aree archeologiche, mostre, ristoranti e locali sono solitamente le mete preferite dai viaggiatori durante le festività pasquali.

Il Parco Archeologico di Pompei comunica che gli Scavi di Pompei e i siti periferici di competenza del Parco saranno aperti nel periodo festivo. In più, sono tante le escursioni vesuviane disponibili per i visitatori che potranno approfittare al meglio di queste vacanze.
Anche a Castellammare di Stabia il periodo pasquale è un momento di grande intensità per la comunità, in cui la fede e la tradizione si incontrano in modo particolarmente suggestivo. Il programma degli eventi è vario e coinvolgente, offrendo numerosi spunti di riflessione e di approfondimento per tutti i turisti che vogliono vivere in prima persona l’atmosfera unica che caratterizza il luogo.

Non mancheranno momenti dedicati alle tradizioni culinarie locali

Tra le varie iniziative, spicca l’importante celebrazione della Via Crucis, che si svolge il Venerdì Santo e rappresenta un momento di grande devozione e partecipazione per i fedeli. Non mancheranno momenti dedicati alle tradizioni culinarie locali. Fra le mete turistiche anche tantissimi paesi della Costiera Sorrentina e Amalfitana. Venerdì 7 aprile 2023 a Sorrento, si ripeterà anche quest’anno l’antico rito delle “processioni del Venerdì Santo”, particolari manifestazioni che si svolgono per strada e ricordano la Passione di Cristo. A Sorrento due suggestive processioni, la Bianca e la Nera, le quali richiamano curiosità e attenzione di molteplici turisti

Il periodo pasquale coincide, infatti, con i Riti della Settimana Santa, un patrimonio di riti e celebrazioni sacre del cattolicesimo popolare portate avanti con devozione e passione dagli abitanti della Costiera. Si tratta di momenti molto emozionanti, in cui la comunità si raccoglie intorno alla tradizione religiosa, senza perdere il tocco di creatività e folklore che caratterizza tutte quelle manifestazioni collettive dove l’antichità del rituale si è mescolata ad abitudini, tradizioni e, negli ultimi decenni, alla volontà di voler far conoscere a viaggiatori e turisti questo immenso patrimonio culturale ed antropologico.

Francesca Tufano

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