“Pompeii Commitment. Materie archeologiche”: il primo programma d’arte contemporanea a lungo termine istituito dal Parco Archeologico di Pompei ha lanciato una serie di digital fellowship annuali per promuovere la ricerca artistica e curatoriale all’interno del contesto unico, stratificato, trans-temporale e multi-specie di Pompei. Una serie di dipinti digitali, dal titolo “Inventory of Magic Mining NO. 1-5”, dà avvio alla digital fellowship di Miao Ying, 38enne artista e scrittrice cinese che vive a New York City e Shanghai.
Scavi di Pompei, ecco i dipinti digitali di ChatGpt: “Opere di Miao Ying, artista cinese”
Generate con un motore per videogiochi, queste opere mostrano un panorama di dati informatici e di data mining in cui la magia della tecnologia è presentata nelle sue manifestazioni storiche: dal primo fuoco generato dall’uomo, ai tunnel da viaggio nel tempo situati tra miniere di carbone e centri di data farming. Lavori che alludono a un misticismo tecnologico appartenente a narrazioni più-che-umane, e sono un indizio importante per orientarsi nella lettura della graphic novel che viene svelata gradualmente su Pompeiicommitment.org, con la pubblicazione di un nuovo capitolo ogni due settimane (Il primo, “Tempus Fugit: Pompeii’s Paradox and Fading Empires, è già online).
Le materie archeologiche sono generate da un’intelligenza artificiale
Le materie archeologiche sono generate da un’intelligenza artificiale – Machine Learning Text Generation Neural Networks e Generative Pre-trained Transformer 3, meglio nota come Gpt-3 – sulla base delle indicazioni dell’artista. Miao Ying ha infatti istruito l’Ia a studiare e assorbire diversi stili di scrittura e ha poi generato un assistente non umano attraverso un chatbot. Alimentando ChatGpt con libri antichi ed enciclopedie dedicate agli usi e costumi nel mondo romano, con romanzi ottocenteschi e manuali di restauro, così come con libri contemporanei e storici su Pompei, nonché opere letterarie cinesi ed europee sui viaggi nel tempo, Miao Ying ha dato vita a un meta-archivio da cui sono state generate le avventure di un personaggio di nome Jack.
Un turista americano contemporaneo incantato dalla propria prima visita a Pompei e tentato dal facile accesso alla moltitudine di frammenti e manufatti archeologici, ignaro della maledizione e della capacità di viaggiare nel tempo che essi nascondono al proprio interno. Man mano che la trama procede, l’incontro con un gladiatore romano si trasforma in uno scambio socio-culturale che va dall’antica Roma all’America contemporanea, sino a toccare addirittura una POMPEI medievale.