È di 15 feriti il bilancio provvisorio degli scontri tra tifosi che si sono verificati in campo, alla Dacia Arena di Udine al termine della partita tra Udinese e Napoli che ha sancito lo scudetto del Napoli. Mentre era in corso l’invasione di campo dei tifosi napoletani è scattata l’aggressione di quelli friulani.
Udinese – Napoli, scontri tra tifosi: il bilancio è di 15 feriti
Una persona ha riportato una frattura esposta a una gamba, è stata soccorsa direttamente dal direttore della Sores amato De Monte, e dal coordinatore infermieristico, entrambi sul posto, si legge sui media locali. Altre cinque persone sono state soccorse per traumi meno gravi, tutte e cinque trasportate in ospedale, divise tra la struttura cittadina e il San Michele di San Daniele del Friuli. Gli altri hanno raggiunto il pronto soccorso Udinese con mezzi propri. Ieri sera due fermi della polizia, ma oggi potrebbero arrivarne altri.
Il questore: “I protagonisti saranno severamente puniti”
“È evidente che l’appello sia andato a vuoto, tutto sommato all’esito delle verifiche fatte a posteriori non ci sono stati episodi di particolari gravità“. Lo ha detto il Questore di Udine Alfredo D’Agostino commentando gli scontri tra tifosi in campo alla fine di Udinese-Napoli.
“Adesso siamo concentrati sull’individuazione dei protagonisti che saranno severamente puniti. – ha aggiunto – Diciamo che le forze dell’ordine sono entrate in campo all’89’, andrebbe conosciuta la regolamentazione dell’utilizzo degli impianti da parte delle forze dell’ordine che è eccezionale rispetto ad un organizzazione che prevede l’uso degli steward”.