Grande festa di sport con il Giro d’Italia a Napoli per la 46esima volta

La tappa di Napoli è stata già definita "la più bella del mondo". Lasciata la città, la Carovana attraverserà l'area interna del Vesuvio fino a Pompei e alla Costiera Amalfitana e Sorrentina, da Stabiae ad Ercolano

Il Giro arriverà a Napoli per la 46ª volta. In questa speciale graduatoria, Napoli è terza dopo Milano e Roma. La tappa napoletana sarà una di quelle che gli organizzatori definiscono “tappe mosse, nervose”, non dunque una tappa per scalatori, ma nemmeno necessariamente destinata ai finisseur, ai velocisti.

Una tappa breve, 162 km con un dislivello di 2.800 metri, ma intensa che si aprirà e chiuderà nel capoluogo partenopeo e potrà regalare sorprese. Non si ammireranno solo le meraviglie di Partenope: il percorso in cui si snoderà la tappa è tra i più belli del mondo. Lasciata la città, la Carovana attraverserà l’area interna del Vesuvio fino a Pompei e alla sua area archeologica, poi salirà sul Valico di Chiunzi per planare su Ravello e Amalfi per raggiungere successivamente Positano, Sorrento e risalire la penisola sorrentina, Stabiae, Oplontis e tutta la fascia vesuviana costiera per gli ultimi 50 km, tutti pianeggianti, che porteranno al traguardo sullo splendido Lungomare di Napoli probabilmente un gruppo ristretto di corridori che si sfideranno per la vittoria.

Due traguardi volanti, a Sant’Antonio Abate e a Sorrento, due i gran premi della montagna, uno sul Valico di Chiunzi, al 48mo chilometro e un’altitudine di 683 metri, e uno al km 95, a Sant’Agata sui due Golfi in località Picco Sant’Angelo, a 469 metri, con vista sulla costiera sorrentina e amalfitana. Da lì Capri si tocca con le mani. La tappa di Napoli è stata già definita “la più bella del mondo“: il coefficiente di difficoltà è di 2/5.

La competizione ciclistica sarà preceduta da una sfilata dei mezzi che tradizionalmente anticipa l’arrivo dei campioni al traguardo. Musica e tante coreografie nei luoghi della Corsa per uno spettacolo da sempre atteso lungo le strade dal pubblico. Quattro le soste ufficiali previste: a Napoli, nel Villaggio del Giro alla partenza in piazza Plebiscito, a piazza della Libertà a Sant’Antonio Abate, a piazza Flavio Gioia ad Amalfi, in corso Italia a Sorrento e poi di nuovo a Napoli sulla finish line sul lungomare.

Appassionati e visitatori già dalle prime ore del mattino potranno visitare l’Open village del Giro dove saranno installati il podio, il palco animazione e il villaggio commerciale, al cui interno ci sarà anche uno stand della Città Metropolitana e del Comune di Napoli che ospiteranno anche l’Università Federico II e la Marina Militare, con showcase e altre performance. Si potrà assistere, inoltre, alla sfilata cittadina del Trofeo “Senza Fine” del Giro 100 e si potranno incontrare i corridori.

Attraverso un percorso, che per l’occasione sarà pedonale lungo via Cesario Console, via Caracciolo e le strade adiacenti, si potrà raggiungere l’area dell’arrivo, previsto all’altezza della Rotonda Diaz. Qui, in viale Dohrn, sarà allestito il Giroland, il villaggio dedicato ad adulti e bambini dove scoprire la storia e i simboli della Corsa Rosa, fare una foto con il Trofeo Senza Fine e divertirsi con la musica di RDS. L’apertura è alle 14 e l’ingresso è libero.

Ma il Giro a Napoli non è solo la corsa. Tantissime infatti le iniziative collaterali per una vera e proprio ‘Settimana Rosa‘. Le immagini della tappa napoletana del Giro d’Italia verranno distribuite in 198 Paesi per un’audience complessiva di 790 milioni di persone, grazie alla diffusione da parte di più di 20 network televisivi. Di rilievo anche la presenza dei media: sono accreditati circa 900 giornalisti e 280 fotografi rappresentativi di 580 testate internazionali, nazionali e locali. Per assistere dalla tv alla tappa napoletana del Giro si inizia con ‘Aspettando il Giro’ su Rai Sport HD alle 12.15 con la presentazione dei corridori, le interviste del pre-gara. Poi alle 13 la partenza e dalle ore 14 ci sarà il passaggio su Rai2 per le fasi finali, fino alle 17.20 circa, quando si proseguirà, sempre su Rai2, con il “Processo alla tappa” per circa 45 minuti.

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