Tappa spettacolare da Venosa a Lago Laceno, dove dopo 175 chilometri a trionfare è il francese Thomas Paret-Peintre (AG2R Citroen). Per lui prima vittoria al di fuori del suolo francese, una vittoria importantissima che lo proietta ai vertici, almeno per il momento, della classifica generale.
Il francese si aggiudica la quarta tappa con un tempo di 4 ore, 16 minuti e 4 secondi, 2 in meno rispetto al norvegese Andreas Leknessund, nuovo detentore della Maglia Rosa, soffiata ad un Remco Evenepoel che dopo tre tappe in testa alla classifica generale, non vedeva l’ora di disfarsene.
Occhio ancora al belga, che resta al secondo posto a distanza di sicurezza ad appena 28 secondi dal norvegese. Subito dopo proprio il protagonista di oggi, Paret-Peintre, che invece dista 30 secondi dalla Maglia Rosa.
Bellissima tappa quella di oggi, in cui abbiamo assistito a diverse fughe: quella riuscita meglio è sicuramente quella di Leknessund, Paret-Peintre e altri 5 battistrada, tra cui il nostro Vincenzo Albanese, che oggi si è classificato ancora al quarto posto a 57 secondi dal vincitore di tappa, con il quale era stato in fuga quasi fino in fondo.
Per quanto riguarda i GPM, ancora altri punti importanti per Pinot, che conserva la sua Maglia Azzurra tagliando il primo traguardo di Passo delle Crocelle. Secondo GPM (Valico di Monte Carruozzo) che va invece a Ghebreigzabhier. A tre chilometri dalla fine Paret-Peintre si aggiudica il terzo transito a Colle Molella.
Il Giro proseguirà domani con la prima tappa tutta campana: si parte da Atripalda per 171 chilometri che porteranno a Salerno. Due stellette di difficoltà, ma occhio alle varie salite, che non presentano grandi pendenze, ma potranno rivelarsi molto insidiose.
Giuseppe Garofalo