Improvvisa allerta questa mattina il porto di Marina Piccola a Sorrento. Mentre stava attraccando, il jet della compagnia Alilauro Gruson, la motonave Giunone ha violentemente urtato la struttura portuale, provocando la rottura dello scafo e l’inizio dell’imbarco di acqua.
La falla, al di sotto della linea di galleggiamento del mezzo, in pochi minuti ha fatto penetrare una importante massa d’acqua nello scafo che si è “appoppato“, cioè presentava la poppa immersa più di quanto dovrebbe essere nel suo assetto normale.
L’equipaggio ha immediatamente attivato le pompe per rimuovere l’acqua che stava invadendo l’imbarcazione, ma il mezzo ha seriamente rischiato di colare a picco.
In pochi istanti sono giunte sul luogo due motovedette della Guardia Costiera e una squadra dei Vigili del Fuoco, dotati di pompe speciali per affrontare l’emergenza. Grazie ai loro sforzi congiunti, l’acqua è stata progressivamente drenata, evitando il naufragio della nave. Successivamente la motonave è stata stabilizzata in attesa delle riparazioni necessarie per chiudere la falla.
Le autorità competenti, sotto la guida del comandante Rosamarina Sardella, della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, hanno avviato un’indagine sull’incidente. Si stanno valutando i danni causati al molo a seguito dell’urto e, se necessario, verranno eseguite le riparazioni del caso.
Nel frattempo, la struttura portuale rimane chiusa ai passeggeri, con le operazioni di imbarco e sbarco che si svolgono esclusivamente lungo la banchina interna di Marina Piccola, che risulta notevolmente congestionata in queste ore.