Sette congegni elettronici, rigorosamente vietati dalla legge, alimentati con batterie per auto e accessoriati di altoparlanti e timer, impostati per riprodurre il verso della quaglia, sono stati rinvenuti e sequestrati, nel corso di quattro attività notturne, dalle guardie Venatorie e Zoofile della LIPU guidate dal Cav. Giuseppe Salzano, coordinatore regionale della Vigilanza Lipu.

Le operazioni sono state svolte nei comuni di Polvica, Nola, Acerra, Giugliano in Campania e Caivano.

I richiami vengono attivati di notte per attirare le quaglie durante gli spostamenti notturni garantendo, così, al bracconiere l’area popolata di prede al mattino.

“Alcuni bracconieri, consapevoli di potersi vedere sequestrati i loro richiami, li rinchiudono in vere e proprie casseforti che incatenano a trochi o massi – afferma  l’Avv. Fabio Procaccini, Delegato LIPU di Napoli – abbiamo dovuto armare le nostre Guardie di tutti gli strumenti tecnici per forzare ed aprire gli involucri di ferro. Disattivare questi richiami, inoltre, restituisce anche la quiete notturna a vaste aree”.

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