Condannati per aver aggredito due agenti di polizia municipale di Castellammare di Stabia. È la sentenza di primo grado (emessa dai magistrati del tribunale di Torre Annunziata) nei confronti di tre commercianti stabiesi: si tratta di A. A. e C. A. (40 e 37 anni), a cui è stato inflitto un anno e otto mesi, e di L. A. (63 anni), condannato a un anno e quattro mesi. I tre dovranno anche risarcire, in separata sede, le parti civili offese ad un ammontare di 2mila euro ciascuna.
Castellammare, condannati tre commercianti: hanno aggredito due agenti di polizia
I fatti risalgono al maggio del 2021, quando gli agenti di polizia locale erano impegnati al rione “Annunziatella” in un’attività di contrasto al fenomeno della sosta selvaggia. Proprio una raffica di multe, elevate di domenica mattina nei pressi della pescheria gestita dai tre stabiesi, provocò l’insolita e grave reazione dei commercianti. L’operazione dei vigili scatenò infatti la violenta reazione, conclusa con l’aggressione verbale e fisica ai danni di due agenti di polizia municipale.
Per le ferite riportate, i due vigili urbani furono costretti a ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale “San Leonardo”, al viale Europa. I sanitari refertarono “una colluttazione al costato guaribile in 7 giorni” per l’agente Luigi Cerullo e “contusioni multiple guaribili in 10 giorni” per Carmela Galasso. La vicenda sfociò in un processo, dove il Comune di Castellammare di Stabia si costituì parte civile. Ovviamente per i tre condannati c’è ancora la garanzia di innocenza, almeno fino il terzo grado di giudizio. E, tramite i propri legali, potranno far valere le proprie ragioni nell’eventuale processo di Appello.
Ad innescare la protesta furono proprio le sanzioni
Ad innescare la protesta furono proprio le sanzioni per i clienti della pescheria e di altre attività commerciali, che lasciarono le automobili parcheggiate in doppia fila nel tratto di strada che parte dal viale Europa e conduce all’Annunziatella. Elemento che fece scattare l’intervento dei vigili e la raffica di multe.
La reazione dei cittadini fu però spropositata. All’improvviso si scatenò una vera e propria aggressione agli agenti di polizia municipale. Volarono insulti, poi la presunta aggressione ai due vigili. La tensione salì sempre di più, fino a quando non si rese necessario l’intervento della polizia per l’identificazione degli aggressori e per il ripristino della normalità. Gli agenti del locale commissariato avviarono delle indagini per risalire ai responsabili dell’aggressione, che furono presto identificati.