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Sant’Antimo è stata scossa da un tragico e sconvolgente duplice omicidio. I carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania sono intervenuti dopo la segnalazione di diversi spari, dirigendosi verso piazzetta Sant’Antonio. Qui hanno fatto una macabra scoperta: il corpo senza vita di Luigi Cammisa, un giovane di soli 29 anni, giaceva a terra colpito da numerosi colpi d’arma da fuoco.

Sant’Antimo sotto choc, duplice omicidio nella notte

Nel frattempo, altri militari sono stati inviati in un appartamento situato in via Caruso 17, dove hanno trovato un’altra vittima. All’interno dell’appartamento è stato rinvenuto il cadavere di Maria Brigida Pesacane, una giovane donna di 24 anni. Come il cognato Luigi, anche lei era stata colpita da colpi d’arma da fuoco.

È emerso che le due vittime erano cognati. Questo duplice omicidio ha scosso profondamente la comunità di Sant’Antimo, lasciando i residenti sgomenti e in cerca di risposte.

Uccisi una 24enne ed un 29enne. “I due erano cognati. Si segue la pista passionale”

Le indagini sono attualmente in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Giugliano e del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. Le autorità competenti stanno lavorando instancabilmente per scoprire la verità dietro questo tragico evento. Al momento, nessuna pista viene esclusa, poiché gli investigatori stanno esplorando tutte le possibilità al fine di identificare i responsabili di quest’atroce delitto.

L’intera città, cittadina di origine di Giulia Tramontano, il cui omicidio commesso dal fidanzato Alessandro Impagnatiello ha sconvolto l’intera nazione, è nuovamente in uno stato di choc e si spera che le indagini possano fornire presto le risposte tanto necessarie per portare giustizia a Luigi Cammisa e Maria Brigida Pesacane.

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