Un’iniziativa socio-culturale che nasce dalla volontà del Forum della Gioventù di Santa Maria la Carità di farsi promotore di una battaglia in nome dei diritti umani, al fine di far emergere i temi che ci stanno a cuore, attraverso la proposta gratuita di contenuti ricercati e di qualità, che possano raggiungere e parlare a chiunque, e allo stesso tempo incentivare il dialogo a distanza, attraverso i social media.
«Con tale manifestazione vogliamo spingere i giovani e le future generazioni a combattere l’illogicità e l’ineleganza empirica attraverso la bellezza, unendo le arti e la giurisprudenza nel segno delle libertà fondamentali dell’uomo, al fine di sdoganare e sensibilizzare la libertà di cercare di essere quello che si vuole in una società che impone ancora diversi limiti – dichiara il Consiglio direttivo del Forum dei giovani– Inviteremo l’intera comunità ad interagire con il proprio territorio mediante svariate attività collaterali, che abbracciano il lato artistico ma anche dibattiti e confronto sui temi dei diritti delle donne e il consenso, dei diritti della comunità lgbtq+ e delle difficoltà dei giovani all’interno della società odierna. E lo faremo insieme a due belle realtà associative di Santa Maria la Carità: la Compagnia Teatrale “Anema e Core” e l’Associazione Piccolo Grande Amore».
«Il 9 settembre, a distanza di 10 anni, torniamo sul palcoscenico con la commedia teatrale “Arezzo 29… in tre minuti” – commenta Gerardo Longobardi, uno dei padri della Compagnia teatrale – Non è stato facile ma è stato bello ritrovarsi… alla fine la nostra passione ha prevalso su tutto. D’altronde gli anni passano ma il teatro è vita e la vita è teatro. Siamo felici ed orgogliosi di poter regalare nuovamente al nostro pubblico attimi di spensieratezza e di puro divertimento, non perdendo mai di vista l’elemento che ci ha spinto nel 2006 a fondare la Compagnia: l’amore smisurato per il nostro paese. Un amore che ci ha fatto unire le forze con Forum della Gioventù di Santa Maria la Carità e Associazione Piccolo Grande Amore per l’organizzazione di un evento in cui poter porre l’attenzione su importanti temi sociali, mescolando momenti di riflessione, teatro, risate e buon cibo».
Durante le tre serate, infatti, il palato del pubblico sarà deliziato da gustosi piatti di gnocchi alla sorrentina e panini solidali somministrati dall’Associazione Piccolo Grande Amore. «Non potevamo non essere presenti in questa manifestazione dal forte impatto sociale – commenta il Presidente Alfonso Malafronte – Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare le persone e, soprattutto, devolvere l’intero ricavato del weekend per allestire una sala riabilitativa nel reparto DH ematologico dell’ospedale Pausilipon di Napoli. Insieme possiamo dare un grande contributo».