Salgono a 15 i numeri di furti di auto registrati a Castellammare di Stabia in pochi giorni. Agli 8 dei giorni scorsi infatti, se ne aggiungono altri 7 denunciati nel fine settimana. Questa volta i malviventi hanno agito nelle strade del centro cittadino. Nel mirino sono finite Fiat Pianda, Fiat 500, Lancia Y e Jeep Renegade o Compass. Tutti gli episodi sono stati denunciati ai carabinieri del nucleo operativo di Castellammare di Stabia, agli ordini del capitano Giuseppe De Lisa e del tenente Tommaso Errico, che hanno avviato tutte le indagini del caso per risalire ai responsabili.
Castellammare, è allarme furti d’auto: 15 in pochi giorni
Secondo i primi accertamenti, questa nuova escalation di furti sarebbe dovuta al ritorno del business legato ai “cavalli di ritorno”, messo in piedi dalle organizzazioni criminali attive sul territorio. Ma tra le ipotesi al vaglio, c’è anche quella della vendita sul mercato nero dei pezzi di ricambio, che per le utilitarie hanno raggiunto prezzi esorbitanti nelle varie concessionarie. Sulla vicenda sono intervenuti anche i rappresentanti cittadini di Fratelli d’Italia: “C’è da denunciare una situazione oggi ancora più grave del normale – affermano i membri del direttivo stabiese del partito di Giorgia Meloni – e poi tutte queste telecamere installate sul territorio hanno una loro specifica funzionalità oltre che estetica?”.
Indagano i carabinieri, è caccia ai ladri
Il partito di Giorgia Meloni poi chiede “che le forze dell’ordine intervengano prontamente per estinguere il fenomeno e assicurare gli autori di questi reati alla giustizia”. Nel frattempo le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli e i posti di blocco su tutto il territorio stabiese, nel tentativo di acquisire elementi utili ai fini delle indagini. Un vero e proprio allarme, quello dei furti d’auto, che sta arrecando non poca preoccupazione tra i residenti.