Il mistero avvolge la morte di una donna di 57 anni, originaria del napoletano, il suo cadavere, trovato ieri in uno stato avanzato di decomposizione, in località di Torre di Mare a Capaccio Paestum, nel Salernitano, ha fatto scattare le indagini da parte dei Carabinieri coordinati dalla Procura di Salerno.
La vittima è stata identificata dai militari del Nucleo Investigativo della Compagnia di Agropoli, coordinati dal capitano Giuseppe Colella, che sarebbero riusciti a risalire all’identità della vittima grazie al ritrovamento all’interno dell’abitazione di un documento di riconoscimento. I dettagli che circondano la sua morte rimangono avvolti nell’ombra. Il cadavere è stato scoperto all’interno di una struttura vacanze, solitamente attiva solo durante l’estate e chiusa da diverse settimane. La Procura di Salerno ha prontamente disposto il sequestro della salma, mentre gli investigatori lavorano instancabilmente per risolvere il caso.
Il corpo, rinvenuto da una delle proprietarie della struttura, insospettita dall’odore nauseabondo proveniente da uno degli alloggi. Il corpo della donna era in camera da letto al momento della scoperta. Elementi intriganti emergono anche dalla cucina, dove sono stati ritrovati indizi che suggeriscono la presenza di almeno due persone che potrebbero aver consumato un pasto. Questo particolare dettaglio aggiunge un’ulteriore complessità all’indagine.
Il primo esame esterno non ha rivelato segni evidenti di violenza o altri elementi utili a comprendere le circostanze della morte. La Procura ha quindi deciso di procedere con l’autopsia, che sarà effettuata nei prossimi giorni. Attualmente la salma è stata portata presso l’obitorio del presidio ospedaliero Santa Maria della Speranza di Battipaglia. Saranno gli accertamenti medico-legali a fornire le risposte tanto attese sulla causa del decesso.
I carabinieri della Compagnia di Agropoli sono al lavoro collaborando con la Sezione investigazioni scientifiche del Comando provinciale dell’Arma di Salerno. Tutti i rilievi del caso sono stati effettuati nell’appartamento in cui è stato trovato il corpo senza vita, e l’indagine è ora sotto il coordinamento attento della procura di Salerno.
Diversi gli interrogatici ancora inevasi sull’intera vicenda. Il decesso, dato l’avanzato stato di decomposizione, lascia intuire che sia avvenuto diverse settimane fa. Perché, allora, nessuno ha denunciato in queste settimane l’assenza della donna? La signora occupava regolarmente o abusivamente l’alloggio? Quest’ultimo dubbio scaturisce dal fatto che in inverno, essendo quelle case adibite principalmente per uso turistico, capita spesso che dei senza fissa dimora, tossicodipendenti e prostitute occupino abusivamente tali appartamenti.
In attesa dei risultati dell’autopsia, gli investigatori esplorano ogni pista possibile, mantenendo un approccio completo e riservato per risolvere il mistero dietro questa tragica vicenda.