Vessata e minacciata dal suo ex, salvata dal “mobile angel”. In manette 19enne dei Quartieri

Lui la seguiva, si presentava sotto casa anche in piena notte, pretendeva che dalla rubrica della ragazza sparissero tutti i contatti maschili. Finita la relazione sono cominciate le minacce di morte

Napoli, stalking contro l'ex compagna: 44enne arrestato grazie al

Elimina i contatti maschili dalla rubrica e dai social! Non frequentare le amiche e non vestirti in modo vistoso! Io ti uccido, uccido tuo padre, devi stare con me”. L’imposizione di un 19enne morbosamente geloso, arrestato dai Carabinieri. Al polso della vittima pedinata e minacciata il “mobile angel”, orologio collegato alla centrale operativa dei Carabinieri.

Prima un controllo ossessivo poi le minacce dopo la fine della loro relazione. Protagonisti due diciannovenni di Napoli. Lui la seguiva, si presentava sotto casa anche in piena notte le diceva che non doveva frequentare le amiche che non doveva vestirsi in modo vistoso e poi il cellulare: pretendeva che dalla rubrica della ragazza sparissero tutti i contatti maschili.

Lei lo lascia iniziano le minacce di morte a lei e a suo padre dal vivo tramite telefono e anche attraverso i social, in alcune occasioni il giovane ha inviato alla vittima fotografie che lo ritraevano con in mano la pistola perché lei doveva stare solo con lui. La ragazza però aveva il polso il “mobile angel” che i Carabinieri le avevano dato dopo la denuncia.

Così militari sono risaliti Roberto Antini, nipote di un boss dei Quartieri Spagnoli assassinato prima che lui nascesse. Roberto era stato arrestato per rapina e lesioni due giorni fa.

Il giovane è ora gravemente indiziato di atti persecutori aggravati, commessi ai danni della sua ex fidanzata, come si evince dalle indagini dei Carabinieri della Stazione di Chiaia che hanno consentito, anche attraverso utilizzo dell’orologio antistalking, di documentare condotte minatorie, morbose e moleste reiterate, tutte guidate da una forte gelosia e, una volta terminata la relazione sentimentale tra i due ragazzi, dalla mancata accettazione della situazione di fatto.

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