Sarebbe partito all’interno dell’appartamento il proiettile che ha colpito alla testa Concetta Russo, 55 anni, di Afragola poi morta al Cardarelli. E’ quanto emerge da ulteriori accertamenti dei Carabinieri, coordinati dalla Procura di Napoli Nord. La donna, che lascia un marito e due figli maggiorenni con i quali era in vacanza nel napoletano, sarebbe stata colpita da un proiettile vagante mentre festeggiava con i parenti all’interno di un’abitazione di via Plebiscito 70. Inutile è stato l’intervento alla quale è stata sottoposto all’Ospedale Cardarelli dove era stata trasferita già in stato di coma.
Rinvenuto e sequestrato dai Carabinieri un proiettile calibro 380 che era nell’abitazione. Le indagini proseguono e sono ancora in corso.
Tragico il bilancio a Napoli e provincia
Sono tre le persone ferite a colpi di pistola, tra le quali appunto la donna 55enne poi morta in ospedale, un accoltellato e altre 36 i feriti per lo scoppio di fuochi d’artificio. E ancora, un vero e proprio agguato in strada ad Afragola, con due feriti.
È questo il primo bilancio complessivo del Capodanno a Napoli e provincia. Secondo quanto si apprende, tra i feriti per i botti ci sono anche tre minorenni, nessuno in pericolo.
Un’altra donna, di 50 anni, è stata ferita all’addome da un proiettile vagante nel quartiere Forcella ed è ricoverata in prognosi riservata al Cardarelli. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori della Questura di Napoli, la donna festeggiava al balcone quando è stata raggiunta al fianco dal colpo d’arma da fuoco.
Colpito ad una spalla da un proiettile vagante un cittadino algerino, due ragazzi feriti gravemente a Melito
All’ospedale Vecchio Pellegrini è ricoverato un cittadino algerino di 50 anni: ha raccontato di essere stato colpito alla spalla da un proiettile vagante esploso da un’auto in transito in via Marina mentre lui passeggiava. Anche per lui la prognosi resta riservata.
A Melito, sono rimasti ustionati due ragazzi di 17 anni nel tentativo di accendere un grosso petardo: i due ragazzi hanno riportato ustioni al volto e alle mani. I due ragazzi sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale San Giuliano di Giugliano. Uno è in prognosi riservata in pericolo di vita, l’altro è in attesa di intervento chirurgico alla mano. Nel Salernitano, un bambino di 11 anni ha perso la vista da un occhio, in seguito allo scoppio di un petardo che stava cercando di accendere in un parco pubblico.
Per il Capodanno due fatti di cronaca che poco hanno a che fare con l’arrivo del nuovo anno
Uomo accoltellato in casa dalla compagna
Nel corso dei festeggiamenti, invece, è stato accoltellato un 43enne cittadino ucraino, che ora è ricoverato in gravi condizioni al Cardarelli. I poliziotti sono intervenuti in un appartamento in corso Marianella, dove hanno sorpreso una donna in evidente stato di alterazione psicofisica e hanno rinvenuto un coltello ancora con chiare tracce di sangue.
La donna, compagna della vittima, sua connazionale di 47 anni, è stata arrestata dalla Polizia per tentato omicidio.
In fin di vita giovane colpito alla testa in provincia di Caserta
In provincia di Caserta, a Santa Maria Capua Vetere un 26enne è stato centrato alla testa, sempre da un proiettile vagante, ed ora in fin di vita all’ospedale di Caserta.
L’episodio, dai primi accertamenti, non sembrerebbe tuttavia legato ai festeggiamenti del Capodanno, e dunque non si tratterebbe di un colpo esploso accidentalmente. Probabile l’agguato legato ai traffici illeciti, in particolare la droga, gestiti al rione Iacp.
Due uomini feriti ad Afragola nel pomeriggio, non si esclude l’agguato
Infine, gli agenti del commissariato di Afragola indagano sul ferimento a colpi di arma da fuoco di due uomini avvenuto intorno alle 18 di ieri durante i brindisi prima del cenone, tra corso Meridionale e via de Gasperi. I due feriti sono stati gambizzati mentre erano in strada ed hanno raccontato che a sparare è stato un giovane che loro non conoscono e che gli aveva chiesto denaro. I due hanno riportato rispettivamente una ferita al ginocchio e alla tibia, non sono in gravi condizioni. Non è escluso che possa trattarsi di un agguato.