Il Napoli riemerge dal baratro, battuta la Salernitana. Fatali i minuti di recupero per i granata

Successo di fondamentale importanza per gli azzurri che salgono al sesto posto in classifica a quota 31 e si rimettono in corsa per un posto in Champions League

Il Napoli ritrova la via della vittoria nel derby con la Salernitana: finisce 2-1 grazie alle reti di Politano e Rrahmani, inutile la prodezza di Candreva che sblocca per i granata nel primo tempo. E così, dopo 3 giornate, superando in rimonta la Salernitana, tra le mura amiche, gli azzurri di Mazzarri ritrovano gli applausi del Maradona.

Successo di fondamentale importanza per gli azzurri che salgono al sesto posto in classifica a quota 31 e si rimettono in corsa per un posto in Champions League, mentre i granata sono sempre ultimi con 12 punti.

Primo tempo non entusiasmante: pari azzurri su rigore di Politano al quarto minuto di recupero

Mazzarri decide di dare spazio dal primo minuto a Simeone con Kvaratskhelia e Politano sugli esterni, a centrocampo Cajuste e Gaetano con Lobotka in cabina di regia. Negli amaranto c’è Legowski in mezzo al campo affiancato da Candreva e Martegani mentre davanti Simy parte dal 1′. Partita che fatica a prendere ritmo e intensità. E’ un Napoli poco aggressivo che facilita il lavoro di contenimento della Salernitana attenta a non scoprirsi.

I padroni di casa al 5′ sono pericolosi sull’asse Politano-Di Lorenzo, bravo Fazio a chiudere sul capitano azzurro. Dopo qualche minuto ancora Di Lorenzo in proiezione offensiva servito da Cajuste: chiude Gyomber in angolo. Al 12′ il primo tentativo degli ospiti con un tiro di Gyomber da fuori area che termina largo.

Poco dopo il quarto d’ora ci prova Tchaouna da lontano e Gollini para. Al 21′ prima iniziativa di Kvaratskhelia sulla sinistra, il georgiano viene raddoppiato e perde palla. Al 26′ grande intervento difensivo di Di Lorenzo che impedisce a Candreva di calciare a botta sicura e subisce fallo.

Vantaggio granata con una perla di Candreva che punisce sempre le grandi

Al 29′ passano in vantaggio i granata. Tiro straordinario da fuori area all’incrocio dei pali per Candreva che salta Politano e batte Gollini per lo 0-1. Al 36′ chance per Politano che spreca da ottima posizione tirando sull’esterno della rete. Il Napoli subisce il colpo, prova a reagire ma lo fa con troppa confusione. Al 41′ bella giocata di Gaetano che va al tiro dal limite dell’area con la palla che si alza e termina alta.

In pieno recupero fallo di Fazio su Sumeone, rigore. Politano supera Ochoa

La Salernitana appare in pieno controllo ma al 46′ arriva l’episodio che svolta la partita: cross di Kvaratskhelia con Politano che fa da sponda di testa per Simeone che che viene colpito da Fazio. Dopo il consulto del Var l’arbitro fischia il penalty: dagli 11 metri Politano supera Ochoa piazzando il pallone sul palo di sinistra, con l’estremo granata che intuisce ma non ci arriva.

Secondo tempo intenso e sfortunato per il Napoli: vantaggio nel recupero con Rrahmani

E’ proprio nella ripresa che il Napoli è stato premiato per tenacia e costanza: chiusa la salernitana nella propria metà campo ha provato a sfondare il muro con un sempre più ritrovato Kvaratskhelia.

In apertura di ripresa Cajuste pericoloso due volte: al 3′ con un colpo di testa fuori di poco e al 5′ con un destro a giro che sfiora il palo. All’11’ arriva il primo cambio di Mazzarri: entra Raspadori al posto di Gaetano e Napoli che si schiera con un 4-2-4.

Al quarto d’ora ci prova Politano che si accentra e calcia di sinistro: palla fuori. Al 20′ ci prova Simeone in tutto di testa ma la sua conclusione termina larga.

Nella seconda frazione di gioco, finalmente si accende Kvaratskhelia

Poco prima della mezz’ora si accende Kvaratskhelia che accelera e va al tiro con il destro: Ochoa è pronto e para. Al 32′ si infortuna Cajuste e al suo posto c’è Demme che fa il suo esordio in questo campionato. Al 37′ ancora Kvaratskhelia vicino al gol: il georgiano si accentra e calcia di destro ma arriva la deviazione di Lovato che manda in angolo.

Rrahmani sigla il vantaggio e porta il Napoli fuori dal baratro

Quando sembra inevitabile il pari al 96′ arriva il gol scaccia crisi. Cross al centro di Raspadori, Ochoa e Fazio si scontrano, Demme devia di testa servendo Rrahmani che di destro va a segno facendo esplodere il Maradona.

Il Napoli esce così dal baratro ma che fatica. Non è ancora la strada giusta ma i tre punti danno vigore, morale e fiducia, quella che serve più di tutti ad una compagine che fatica a trovare la via del gol, per mancanza di lucidità e cinismo. Per la Salernitana un punto perso proprio sul più bello che la costringe a restare, solitaria, in fondo alla classifica.

Soddisfatto Mazzarri: “Mi godo la vittoria. Comincerò a pensare alla Supercoppa da domani”

“Oltre allo spirito è stato trovato anche il gioco. Loro erano bravi in contropiede, siamo stati penalizzati subito andando in svantaggio alla loro prima uscita. Era stata una bella botta ma i ragazzi hanno continuato a giocare, sono restati calmi, Abbiamo meritato questa vittoria”. Così a Dazn, il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, dopo la vittoria sulla Salernitana. “Potevamo giocare un poì più in verticale, abbiamo creato diverse occasioni, e tanto possesso palla. C’erano tante variabili in campo, lo svantaggio poteva demoralizzarci, abbiamo tentato ogni cosa per fare gol. La squadra ha ritrovato il controllo del gioco, la parentesi di Torino è stata una parentesi particolare”.

Il tecnico azzurro si è poi detto preoccupato per l’infortunio di Cajuste “ha sentito un problema muscolare”. Poi Mazzarri ha aggiunto: “Il recupero immediato è un particolare che abbiamo ritrovato, abbiamo concesso uno o due uscite ma niente contropiedi pericolosi. A livello di squadra abbiamo fatto bene“.

Poi alla domanda sulla Supercoppa, Walter Mazzarri ha dichiarato: “Inizierò a pensarci da domani, abbiamo fatto un ritiro produttivo sul campo e si è visto. Mi godo questa vittoria che per noi era fondamentale vincere dopo tutto quello che è passato”.

Rrahmani “È sempre bello fare gol, ma non sono felice perché abbiamo subìto tanto”

L’eroe del Maradona, Amir Rrahmani ha dichiarato: “C’era di tutto, c’era la tensione, situazioni non facili. Ormai quest’anno sarà così, sarà sempre difficile vincere, anche oggi abbiamo sofferto molto, poi fortunatamente siamo tornati alla vittoria, speriamo di avere questa continuità anche in futuro“. Sul ritiro ha commentato: “Ho visto i miei compagni, non erano felici ma spero che ci sia servito, speriamo di cominciare a giocare meglio e fare risultato”.

I numeri della partita: il Tabellino

NAPOLI (4-3-3): Gollini 6; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 7, Juan Jesus 6, Mario Rui 5.5; Cajuste 5.5 (32’st Demme 6), Lobotka 6, Gaetano 5.5 (11’st Raspadori 6.5); Politano 6.5 (21’st Zerbin 6), Simeone 5.5, Kvaratskhelia 6.5. In panchina: Contini, Idasiak, Lindstrom, D’Avino, Ostigard, Zanoli, Gioielli.
Allenatore: Walter Mazzarri 6.5

SALERNITANA (3-5-2): Ochoa 6; Gyomber 6.5 (38’st Daniliuc sv), Lovato 6.5, Fazio 5,5; Sambia 6 (46’st Bronn sv), Legowski 6 (21’st Pierozzi 6), Martegani 6, Bradaric 6.5; Candreva 7, Tchaouna 6.5; Simy 5,5 (47’st Ikwuemesi 5.5). In panchina: Fiorillo, Costil, Botheim, Stewart, Sfait.
Allenatore: Filippo Inzaghi 6

ARBITRO: Marinelli di Tivoli 6
RETI: 29’pt Candreva, 49’pt rig. Politano, 51’st Rrahmani
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Cajuste, Legowski, F.Inzaghi, Bradaric, Rrahmani, Kvaratskhelia.
Angoli: 8-3. Recupero: 6′, 11′.

Pasquale Cirillo

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