Benevento, truffa su bonus Covid: sequestro da 30mila euro per un imprenditore casertano. Documentazione falsa in relazione al volume di affari. I finanzieri del Comando provinciale di Benevento hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni fino al valore di 30mila euro emesso dal giudice istruttore del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura sannita. Il provvedimento riguarda un imprenditore casertano e coinvolge 19 veicoli intestati all’indagato.
Benevento, truffa su bonus Covid: sequestro da 30mila euro per un imprenditore casertano
L’imprenditore, attivo nel settore del commercio al dettaglio di auto, è accusato di aver percepito illegalmente un finanziamento di 30mila euro a condizioni agevolate previste dal Decreto Liquidità, parte delle misure di sostegno alle piccole e medie imprese colpite dall’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Documentazione falsa in relazione al volume di affari
Dalle indagini condotte dal nucleo di polizia economico–finanziaria di Benevento è emerso che l’imprenditore avrebbe presentato documentazione falsa in merito al volume di affari della sua impresa al fine di ottenere il finanziamento. Una volta ottenuti i fondi, l’uomo avrebbe utilizzato rapidamente le risorse ottenute senza procedere al pagamento delle rate previste nel piano di restituzione.
Il giudice istruttore ha accolto la richiesta della Procura di Benevento, emettendo il decreto di sequestro preventivo del profitto derivante dalla presunta truffa al sostegno Covid. Il provvedimento coinvolge 19 veicoli intestati all’imprenditore, con l’obiettivo di prevenire la dissipazione di tali beni nel corso delle indagini e di garantire il recupero delle somme illecitamente ottenute.
