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Castellammare, “Piccolo Grande Amore” ospite dei Carabinieri

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Castellammare, “Piccolo Grande Amore” ospite dei Carabinieri

L’associazione “Piccolo Grande Amore” sarà ospite dei Carabinieri di Castellammare di Stabia. L’evento è fissato per il 15 febbraio alle ore 10 presso la caserma della Compagnia, situata in Corso Alcide De Gasperi 171. Durante questa giornata, i bambini avranno l’opportunità di partecipare a diverse attività organizzate dall’Arma dei Carabinieri, che includeranno esperimenti e dimostrazioni accattivanti.

Castellammare, l’associazione “Piccolo Grande Amore” sarà ospite della Compagnia dei Carabinieri

L’associazione “Piccolo Grande Amore”, con sede a Santa Maria la Carità, è da tempo impegnata in tutto il territorio per sensibilizzare la ricerca contro le malattie oncologiche, con particolare attenzione ai più giovani.

Negli ultimi anni, grazie alla ricerca, si è registrato un significativo calo del tasso di mortalità nei tumori pediatrici. Tuttavia, l’impegno e lo sforzo dei medici e dei ricercatori continuano ad essere supportati da associazioni come il “Piccolo Grande Amore”.

Quali sono i tumori pediatrici più comuni?

  • Nei bambini dai 0 ai 5 anni, il tumore più frequente è il neuroblastoma.
  • Nei bambini dai 0 ai 14 anni, la leucemia è il tumore più diffuso, in particolare la leucemia linfoblastica acuta. Altri tipi comuni di tumori includono quelli del sistema nervoso autonomo, i sarcomi dei tessuti molli, i tumori del rene, delle ossa, della retina, della tiroide e altre forme rare.
  • Nei bambini dai 0 ai 19 anni, le leucemie acute e i tumori cerebrali sono tra i più frequenti.
  • Nei giovani dai 15 ai 19 anni, i linfomi di Hodgkin, i tumori della tiroide, le leucemie, i tumori delle cellule germinali, i linfomi non-Hodgkin, i tumori del sistema nervoso centrale, il melanoma, i sarcomi delle parti molli e i tumori dell’osso sono tra i più comuni. Nonostante i dati incoraggianti sui tassi di mortalità in calo, è fondamentale continuare la ricerca sulle malattie oncologiche, specialmente considerando l’aumento dei casi che sembra correlato all’incremento dell’inquinamento ambientale.

Michele Mercurio

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