Voragine a Napoli, Maresca: “Nessun piano di prevenzione”

Il magistrato antimafia: "Ormai è chiara a tutti l’insipienza gestionale di questa giunta che non riesce a dare risposte su nessuna delle emergenze cittadine"

A Catello Maresca il prestigioso riconoscimento al Premio internazionale di Battipaglia “Tu es Petrus”

“Voragine di via Morghen, la fragilità del sottosuolo napoletano è un dato ormai acquisito:
eppure, l’amministrazione del sindaco Gaetano Manfredi non ha fatto nulla per intervenire“. Così il magistrato antimafia Catello Maresca, consigliere comunale a Napoli. “Non esiste un piano di prevenzione, – ha continuato Maresca – non c’è una mappa del sottosuolo e dei sottoservizi. La perdita dei fondi del Pnrr, destinati alla Abc (società partecipata del Comune) per l’ammodernamento delle reti idrica e fognaria, è stato il colpo di grazia.

Napoli, voragine di via Morghen. Catello Maresca: “L’amministrazione non ha fatto nulla per intervenire”

Lo denunciammo l’anno scorso e oggi ne comprendiamo gli effetti drammatici. Perdere risorse pubbliche significa non assicurare servizi ai cittadini. E poi ci si lamenta dell’autonomia differenziata. Certo che se questo è il livello della classe dirigente, incapace di intercettare ed utilizzare fondi pubblici, da grande opportunità l’autonomia si trasformerà nell’ennesima occasione persa.

La situazione, già precaria per effetto di una gestione precedente quantomeno inappropriata, si sta aggravando in maniera irreversibile. Ormai ogni settimana siamo costretti ad assistere ad un crollo, a verificare i danni di una voragine e a tirare un sospiro di sollievo per l’ennesima tragedia annunciata, solo sfiorata. E finora siamo stati fortunati che non ci sia scappato ancora il morto. Piuttosto che piani faraonici e progetti strategici di cementificazione diffusa, l’amministrazione Manfredi pensasse al recupero e alla gestione di quello che abbiamo, alla tutela del territorio e alla valorizzazione delle nostre enormi risorse.

“Non esiste un piano di prevenzione”

Ormai è chiara a tutti l’insipienza gestionale di questa giunta che non riesce a dare risposte su nessuna delle emergenze cittadine. Ieri abbiamo chiesto approfondimenti sull’ennesima scelta miope di chiusura di plessi scolastici, soprattutto nel quartiere Vomero, a dire dell’assessore Baretta, per motivi di risparmio di spesa. E aspettiamo risposte sui criteri di assunzione del personale della nuova società di riscossione delle imposte.

In questo quadro già desolante, oggi è saltato l’ennesimo consiglio comunale, fissato per discutere di argomenti importanti, per la mancanza del numero legale. Manfredi è ormai schiavo della sua maggioranza e non riesce ad esprimere una guida salda ed efficace che questa città attende da troppo tempo. Dopo due anni e mezzo è ormai chiaro a tutti il fallimento dell’ennesima giunta di sinistra a Napoli”.

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