
Il Nucleo Carabinieri Forestale di Napoli, appartenente al Gruppo Carabinieri Forestale di Napoli, nell’ambito della campagna di controlli organizzata per la tutela dell’ambiente, ha denunciato un 53enne e un 43enne, entrambi residenti a Napoli, in stato di libertà per gestione illecita di rifiuti.
Un area dell’attività commerciale riservata allo smontaggio di autoveicoli senza autorizzazioni
Il 53enne, titolare di un’attività commerciale di vendita di parti e accessori di autoveicoli, utilizzava un’area del proprio esercizio commerciale per lo smontaggio di autoveicoli senza le prescritte autorizzazioni, producendo rifiuti pericolosi e non pericolosi. Tali rifiuti consistevano prevalentemente in plastiche e parti meccaniche di autoveicoli non bonificate. I rifiuti erano stipati in sacchi pronti per essere smaltiti illecitamente.
Mille metri quadrati per un’autodemolizione abusiva
Per quanto riguarda il 43enne, in località Chiaiano, su un’area di circa 1000 metri quadri, gestiva abusivamente un’attività di autodemolizione e vendita di pezzi di ricambio, in totale spregio del rispetto delle norme ambientali. Sul sito venivano rinvenuti rifiuti di vario genere, classificabili come pericolosi e provenienti dall’attività di smontaggio degli autoveicoli. Questi ultimi erano privi di ogni riferimento per la rintracciabilità.