La Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di sequestro preventivo per un valore di 142.135 euro, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica. Tale provvedimento riguarda un imprenditore, titolare della ditta individuale “Fattoria Marecoccola” con sede a Sorrento, il quale è indagato per il delitto di dichiarazione infedele, ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. n. 74/00.
Sorrento, “dichiarazione infedele”: sequestro da oltre 140mila euro per un imprenditore
Il sequestro è il risultato di indagini scaturite da una verifica fiscale condotta nei confronti dell’imprenditore, il cui codice di attività dichiarato era la “coltivazione di agrumi”. Tuttavia, l’attività ispettiva ha rivelato che la ditta esercitava effettivamente un’attività turistico-ricettiva e di ristorazione, nonostante godesse dell’abbattimento del reddito previsto per le coltivazioni agricole.
Le indagini della Guardia di Finanza di Massa Lubrense
L’imprenditore è stato deferito per il reato di dichiarazione infedele, poiché nel periodo d’imposta 2022 avrebbe sottratto alle pretese fiscali ricavi per un totale di 419.509 euro, evadendo così un’Irpef di 142.135 euro. Di conseguenza, è stata emessa una misura cautelare reale per l’esatto ammontare dell’imposta evasa, corrispondente al profitto del reato. Durante le operazioni, è stata interamente sequestrata la somma oggetto del provvedimento cautelare, con un vincolo giudiziario imposto su disponibilità finanziarie per €406,89 e su un immobile situato a Sant’ Agnello, di proprietà dell’indagato.