Il borgo di via Apuzzo si prepara allo storico restauro dell’ex casa canonica ed al restyling di tutta la strada di accesso al rudere seicentesco. Nel fine settimana la posa della prima pietra dei lavori, che trasformeranno la struttura in una casa bottega per l’autismo. Un edificio sconosciuto a molte persone nel cuore del centro storico di Pimonte, quella che fu la residenza del giurista Paride del Pozzo, che ha poi dato nome alla via Apuzzo. A progettare l’opera è stata la ditta Elle I Project dell’ ingegner Luigi Imparato.
Pimonte, al via il restauro nel borgo di via Apuzzo
“Un edificio che abbiamo acquistato con un finanziamento della Regione Campania – afferma il sindaco Francesco Somma – e che va ad ampliare il patrimonio comunale di tutti i cittadini di Pimonte”. I lavori hanno preso ufficialmente il via oggi 25 marzo e porteranno alla nascita di una struttura comunale, che ospiterà una casa bottega ed una casa comunità. Una struttura destinata poi ad ospitare ragazze e ragazzi autistici, “nelle modalità – continua Somma – e nelle forme che avremo modo di raccontare e di decidere insieme a breve”.
Il sindaco Francesco Somma: “Da rudere seicentesco a casa bottega per l’autismo”
“In tanti mi hanno scritto – a parlare è ancora il primo cittadino – di non aver mai visto questo rudere, di non averne mai conosciuto l’esistenza, dello stupore nell’aver saputo di questa fatiscente ed antica casa canonica. È per questo che abbiamo deciso di organizzare quest’evento molto partecipato, con diversi cittadini che hanno visitato il rudere seicentesco, prima di vederlo realizzato in tutto il suo splendore così come progettato dai professionisti e dai nostri uffici comunali”.
Francesco Fusco
