Sarà un’altra settimana di riflessioni nel centrodestra e centrosinistra stabiese, mentre si avvicinano le elezioni comunali di giugno 2024. Nonostante le estenuanti trattative, ancora molto è da definire sulla scelta dei candidati sindaci dei due schieramenti.
Castellammare verso le elezioni, è stallo totale sui candidati di centrosinistra e di centrodestra
Nel Partito Democratico si cercano consensi attorno alla figura di Luigi Vicinanza, giornalista e presidente della Fondazione Mav di Ercolano. Da qualche giorno si sono intensificati i dialoghi col movimento civico di Salvatore Vozza, ex sindaco di Castellammare di Stabia e tra i maggiori sostenitori, nelle scorse settimane, di una soluzione rapida alla questione politica.
Vicinanza deve superare la concorrenza del manager Asl Antonio Coppola (già candidatosi e sostenuto da Italia Viva, Campania Libera e Più Europa) e del presidente del circolo Pd stabiese Roberto Elefante (sostenuto dalla maggioranza del partito locale, da Sinistra Italiana e dal Movimento 5 Stelle). Si prefigura, insomma, uno scenario a tre candidati dai numeri abbastanza equivalenti, il che rende complicato la rinuncia dell’uno per favorire la discesa in campo dell’altro.
Dubbi sulla corsa senza simboli
Anche il centrodestra appare in difficoltà: nel pieno della battaglia giudiziaria successiva allo scioglimento della giunta comunale per presunte infiltrazioni camorristiche, al momento Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega risultano isolate dal resto dello scacchiere politico locale.
Per questo motivo si è diffusa l’ipotesi che i tre partiti possano concorrere senza simboli, cercando così il sostegno delle liste civiche moderate. L’eventualità non scalda tuttavia i dirigenti di Fdi, che vorrebbero cavalcare l’attuale popolarità nazionale per incrementare il proprio seguito nella provincia di Napoli. Dubbi ancora sul nome del candidato; Giovanni De Angelis, ex vicesindaco ed esponente storico di Fratelli d’Italia, è al momento il più solido.
Roberto Calabrese
