Penisola sorrentina, l’incanto di Pasqua e Pasquetta dopo l’inverno

I flussi veicolari intensi hanno causato rallentamenti e ingorghi in diversi punti nevralgici, evidenziando la necessità di affrontare la questione della viabilità nella penisola sorrentina

Penisola sorrentina, l'incanto di Pasqua e Pasquetta dopo il letargo invernale: resta il nodo traffico. Prefettura e istituzioni in campo per soluzioni condivise

Durante il lungo weekend di Pasqua e Pasquetta, la penisola sorrentina si è risvegliata dal suo “letargo invernale” per accogliere il primo importante afflusso di turisti della stagione. L’appeal della Terra delle Sirene rimane inalterato per i visitatori attratti dalla bellezza mozzafiato dei paesaggi, dalla ricchezza culturale e dall’enogastronomia locale.

Penisola sorrentina, l’incanto di Pasqua e Pasquetta dopo il letargo invernale

I vicoli caratteristici e le terrazze panoramiche che si affacciano sul blu profondo del Tirreno creano momenti indimenticabili per i viaggiatori in cerca di una fuga dalla routine quotidiana. Tuttavia, l’aumento della popolarità della destinazione ha portato con sé alcune sfide, soprattutto per quanto riguarda la viabilità.

I flussi veicolari intensi hanno causato rallentamenti e ingorghi in diversi punti nevralgici, evidenziando la necessità di affrontare la questione della viabilità nella penisola sorrentina. La Prefettura, sensibile al problema da anni, è impegnata nel trovare soluzioni condivise per limitare i disagi legati all’accessibilità. La collaborazione tra istituzioni, operatori turistici e servizi di trasporto pubblico rappresenta un valore aggiunto per implementare strategie efficaci volte ad alleviare la pressione sulle infrastrutture stradali.

Resta il nodo traffico. Prefettura e istituzioni in campo per soluzioni condivise

Nonostante le sfide logistiche, la penisola sorrentina è stata caratterizzata da una serie di processioni religiose e iniziative culturali durante il weekend pasquale, arricchendo l’esperienza dei visitatori con un assaggio autentico delle tradizioni locali.

Nel frattempo, l’app Ferryhopper ha rivelato le destinazioni più popolari in Italia e all’estero. La crescita del traffico marittimo in Italia, registrata dall’Osservatorio sulle tendenze di mobilità del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, evidenzia un aumento del 28% rispetto al 2019 nel primo bimestre del 2023.

Le mete più ambite rimangono Napoli e le isole del golfo, insieme alla costiera amalfitana, collegate con la terraferma tramite i porti di Napoli e Salerno. Sono inoltre richieste le Isole Pontine, l’Elba e, per soggiorni più lunghi, la Sicilia, che beneficia di collegamenti frequenti da varie città costiere. In attesa dell’estate e delle prossime ricorrenze festive, la penisola sorrentina continua a esercitare un fascino irresistibile, offrendo ai visitatori scorci paradisiaci incastonati tra mare e cielo.

Foto di falco da Pixabay

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