Lunedì sera alle ore 20.30 andrà di scena al Menti Juve Stabia-Crotone con diretta RAI Sport sul canale digitale 58. Per la Juve Stabia sarà una festa con i propri tifosi a gremire gli spalti per continuare a festeggiare la promozione in B arrivata aritmeticamente nell’ultimo turno contro il Benevento.

Dopo questa partita ci sarà la trasferta domenica prossima contro la Virtus Francavilla e poi l’ultimo atto al Menti sabato 27 aprile alle 18.30 con la consegna alla squadra della Coppa quale vincitrice del girone C di serie C.

Il balcone di un tifoso stabiese a Torino

Tutta Castellammare è colorata di gialloblù e lunedì sera col Crotone si preannuncia una grande coreografia da parte della Curva Sud per abbracciare e ringraziare i propri beniamini.

Il Crotone non sarà uno sparring partner visto che scenderà al Menti in cerca di punti per la zona play off. La squadra di mister Zauli non è però in gran forma dopo la sconfitta in casa contro il Brindisi la scorsa settimana. Attualmente i pitagorici hanno 48 punti e stazionano al nono posto ancora in griglia play off, mentre la Juve Stabia è prima con 74 punti.
All’andata il match terminò con il pareggio per 1-1, dopo una partita molto calda e appassionante, non senza polemiche a fine incontro.

Nella conferenza stampa pre gara, mister Guido Pagliuca nonché i capitani ed esperti Mignanelli e Gerbo hanno parlato della partita e delle loro sensazioni ed emozioni per il grande obiettivo raggiunto, dopo un “coast to coast ” che ha visto le Vespe sempre capolista dalla prima di campionato.

Queste le dichiarazioni di mister Pagliuca, condottiero dei gialloblù verso il sogno “Itaca” divenuto realtà in una sorta crescendo rossiniano, alla sua prima promozione in cadetteria, partendo dall’analisi della partita di lunedì.

Penso che il Crotone sia forte come squadra. Anche se abbiamo raggiunto l’obiettivo promozione – dice il tecnico stabiese – dobbiamo prendere queste partite che restano con grande serietà e determinazione. I ragazzi hanno sempre affrontato tutte le gare della stagione con amore e passione. Sono sicuro che faremo una grande partita per dare continuità ai nostri risultati come gruppo. Sarà importante riconoscere il merito di tutto il gruppo, per questo giocheranno anche calciatori che hanno giocato di meno.

Per quanto concerne la vittoria del campionato, abbiamo toccato con mano in settimana quanto Castellammare aveva voglia di questa promozione. Sarà una bella coreografia contro il Crotone e per questo ringrazio i tifosi.

La squadra si deve divertire anche in questa sfida, giocando sempre con attenzione e rimanendo cinica per cogliere il successo. Crotone? Spiace quello che è successo in settimana ad alcuni loro calciatori. Il Crotone se la giocherà in una grande cornice di pubblico. Noi siamo consci della loro forza e ce la giocheremo alla pari.

I record che abbiamo colto come i clean sheet e l’imbattibilità in casa possono dare una ulteriore spinta motivazionale, sono convinto che i ragazzi avranno un’altra opportunità per migliorarsi, crescere e onorare il loro grande cammino, rispettando tutte le squadre del campionato. Daremo il massimo avendo questa caratteristica nel nostro DNA. Voglio rimarcare che questa è la vittoria di tutti e di tutta Castellammare.

La partita decisiva della stagione? Forse quella con il Picerno quando parlavo con mio figlio Niccolò dopo la vittoria in esterna era il mese di dicembre. Lui mi aveva detto che poteva essere proprio quella la vittoria decisiva. Tante le squadre ci sono state vicine: sei, sette che si sono alternate al secondo posto ma siamo stati bravi a saper difendere la vetta, respingendo i loro attacchi“.

Parla anche Alberto Gerbo, centrocampista delle Vespe, alla sua terza promozione, che ha già rinnovato il contratto per il prossimo anno.

Siamo sempre insieme come gruppo. È questo il nostro segreto. È bello vivere questo momento per Castellammare. Spero che questa vittoria dia uno slancio a tutta la città.

Dobbiamo continuare ad avere una mentalità vincente. Sarà importante per le successive sfide che ci attendono come squadra. Rimanere nella storia della Juve Stabia grazie a questo meritato successo è qualcosa di magico. Questa è una pagina importante per la società stabiese.

Quest’anno abbiamo fatto un grande percorso, mentre lo scorso anno non fu così. Tutta la città quest’anno ci ha dato una grande spinta. Dopo la partita con il Messina vinta per 4-1 al Menti, ho avuto la sensazione che veramente era fatta per la B“.

Capitan Daniele Mignanelli, terzino della Juve Stabia, da due anni con le Vespe e confermato per la B, espone la sue impressioni.

Le famiglie e i tifosi che incontriamo in strada ci ringraziano. Noi siamo grati per il loro sostegno e la loro passione. Questo fa capire quanto è importante per loro la Juve Stabia.
Tutti onoreranno la maglia contro il Crotone, per tutti i ragazzi che saranno della partita sarà un altro step del percorso di crescita. Da luglio si è creato un gran feeling con la città e con i tifosi, è questo ci ha dato la carica giusta. Le partite chiave della stagione?
Forse quelle del girone di ritorno con Avellino e Taranto sono state decisive e che si sono rivelate come tappe importanti per il successo finale“.

A partire dal 5 maggio la Juve Stabia sarà impegnata nel triangolare contro Mantova e Cesena, vincitrici del girone A e B, in sfide secche (una in casa e una fuori da decidere con successivo sorteggio) per la conquista della Supercoppa di Serie C con atto finale il 19 maggio.

Domenico Ferraro

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